Marcia a piedi scalzi
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Scalzi come chi ha perso le scarpe nella traversata in mare o le ha consumate in una lunga marcia in fuga dalla guerra. Dall’impatto di immagini simili è nata l’idea e la necessità di una manifestazione che si schiera dalla parte di queste persone scalze, senza più niente, senza più patria né identità.
La Marcia delle donne e degli uomini scalzi, lanciata da un gruppo di artisti e attivisti che sfileranno a Venezia in occasione del Festival del cinema, ha assunto un respiro nazionale e vedrà venerdì 11 settembre la partecipazione di oltre 35 città italiane.
A Firenze la marcia partirà alle 18 da piazza S. Maria Novella per raggiungere, a piedi scalzi, Piazza San Giovanni.
Qui, davanti al Battistero, si svolgerà un flashmob di forte impatto emotivo, che poco per volta riempirà la piazza di scarpe, ciò che resta di quanti in questi anni hanno perso la vita mentre cercavano la salvezza in un paese straniero.
La Marcia non vuol essere solo un evento simbolico, ma chiede con forza cambiamenti profondi delle politiche migratorie europee e globali:
1. certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature
2. accoglienza degna e rispettosa per tutti
3. chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti
4. creazione di un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino
2. accoglienza degna e rispettosa per tutti
3. chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti
4. creazione di un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino
Per info:
Comitato Basta Morti nel Mediterraneo
tel 320 0138762 e 333 6532856
tel 320 0138762 e 333 6532856