Mostra nazionale del pomodoro
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I pomodori non sono tutti uguali. Sono rossi, gialli, verdi, bianchi, blu e neri… o a strisce. Nella loro diversità offrono una ricchezza e uno spettacolo bellissimo, sono il frutto di una ricerca e di uno scambio di saperi che da quattro anni tiene banco in Lunigiana e che culmina nell’appuntamento della mostra che si terrà, quest’anno, il 21 agosto a Villafranca (Ms) presso il castello Malgrate. Una mostra davvero speciale che mette al centro il pomodoro, in un territorio di grande fascino, in cui fare agricoltura è di per sé una forma di resistenza contro l’abbandono e l’incuria. “Quest’anno vengono esposte circa 1500 varietà, in gran parte antiche, e selezioni naturali non ogm, provenienti da tutto il mondo” spiega Maurizio Lunardon responsabile della sezione Lunigiana di Adipa. “Durante l’arco dell’anno facciamo due mostre scambio: nel tardo autunno per scambiare i semi, e a maggio per scambiare piante orticole con una rete di amici e custodi che provengono da tutta Italia. Le varietà della tradizione locale siamo riusciti a trovarle solo oltre oceano o in paesi lontani, sulle tracce degli emigranti, che con la guerra e la miseria si portarono via semi”.
La mostra offre il risultato di questa continua ricerca delle sementi più adatte per il territorio, che si diversificano per bellezza, stranezza, grandezza e peso ed esoticità, e che testimoniano la lotta contro l’impoverimento genetico dell’agricoltura e dell’alimentazione industriale.
“Una mostra nazionale che rappresenta una battaglia impari per la libertà dei semi contro gli ogm” spiega Maurizio Lunardon. “Chi possiede i semi possiede il futuro, la vita e la libertà”.
Mostra del pomodoro, 21 agosto a Villafranca (Ms) presso il castello Malgrate. Dalle 10 alle 19 a ingresso libero. http://mostradelpomodoro.blogspot.it