Pasqua 2011 in Biodanza®

L’Albero della Vita porta con se una forza primordiale, un energia penetrante una potenza interna che si espande e che cerca, in un movimento continuo di rinnovamento e di trasformazione: le radici, il tronco, i rami i frutti sono l’esperienza concreta dell’evoluzione della vita. Questa forza vitale, questo impulso ha ha tanto a che fare con il cammino della nostra vita, avere radici e una struttura ben solida per entrare in contatto profondo con noi stessi, esprimersi, realizzare se stessi: creare rami , fiori e frutti abbondanti. La forza che ci spinge alla vita, questa forza vitale, questo impulso, non è altro che un vulcano di desideri di vivere, una potenza interna, la stessa potenza del fuoco prorompente dell’albero che esplode pieno di vita, che vuole vivere, vuole esprimersi.

Uno dei meccanismi principali della Biodanza è risvegliare la fonte dei desideri, la fonte della vita, l’energia della vita, avvicinarci più che mai a noi stessi, scoprendo e sviluppando le proprie potenzialità, camminare nel mondo per dichiarare “questo sono io e questo è quello che desidero” in comunicazione e in condivisione con gli altri. La fonte del desiderio non è un oggetto ma è una potenza interna, un energia, una fiamma costante che arde e che ci indica ad occhi chiusi dove andare, una stella guida che sta scritta dentro di noi nel nostro intimo più profondo, che ci indica la strada, il cammino e dice si qui si va bene o qui no non va bene.

Ma qual’è il nostro cammino? Quali sono i nostri desideri quelli che mobilitano e conducono i nostri passi nell’esistenza?
I desideri hanno il potere di organizzare il nostro comportamento creando l’espressione della nostra identità. La capacità di connettersi in profondità con noi stessi ci dà la possibilità di distinguere i nostri desideri:  realizzare desideri passeggeri ci produce allegria, realizzare desideri permanenti ci invade di felicità perché ci guidano verso l’espressione della nostra identità, della nostra vocazione, del nostro destino personale, verso la fioritura di ciò che siamo. In questo stage ogni partecipante danzerà i propri desideri permanenti e sarà invitato a viaggiare dentro di sé scoprendo con forza e coraggio che è possibile  desiderare, scoprire e portare alla luce la “stella guida” della propria esistenza.

 
Quota di Partecipazione
Il soggiorno comprende tre pernottamenti dalla cena del venerdì 22 al pranzo di lunedì 25 acqua inclusa durante i pasti, vino escluso con break pomeridiano. Il costo dello Stage sarà di € 330. Supplemento Singola €10.

Luogo dello Stage: Podere Monellini Località Ripacci Scansano (Gr)
L’agriturismo che ci ospita è situato in una delle più belle zone della Toscana, nel cuore della Maremma in posizione panoramica con vista sul mare e a poco più di 30 Km dal Parco dell’Uccellina e dalle Terme di Saturnia sulle colline del Monte Amiata, in Loc. Ripacci a Scansano.
I pasti sono cucinati con cura e con alimenti biologici, a richiesta vegetariani con possibilità di richiedere il menù per intolleranze alimentari.
La sala lavori dove poter danzare, in totale tranquillità, ha il pavimento in legno e ci concede uno spazio di 120 mq. Le camere confortevoli sono disposte per accogliere e condividere al massimo 3 letti. Possibilità di singola con supplemento. Porta con te i tuoi asciugamani e una torcia . 

Per maggiorni informazioni e iscrizioni: Maria Pia Tinaglia, tel 055 6505268 – 347 3648161 – mariapia.tinaglia@biodanza.it

Maria Pia Tinaglia
Insegnante Titolare di Biodanza, Tutor del VII° ciclo della  Scuola di Formazione di  Bologna Pratica Biodanza dal 1998 e dal 2005 conduce gruppi settimanali è specializzata in Biodanza e I 4 Elementi e Biodanza Voce Musica e Percussione, l’Albero dei Desideri