Prim’olio primo vino

Esposizione, vendita, degustazione, conferenze, mostra fotografica e audiovisiva, mercatino dell’artigianato. Un evento organizzato dal Consorzio di Promozione Turistica di Camaiore, a cui partecipa anche Terra Nuova con uno stand di libri.

L’olio e il vino, frutti della terra e del lavoro dell’uomo, insieme ai prodotti biologici sono stati i protagonisti indiscussi delle scorse edizioni della manifestazione vuole valorizzare la vendemmia, la raccolta delle olive, la frangitura e dall’altro le aziende produttrici protagoniste. La possibilità di degustare l’olio appena franto o il vino nuovo ha permesso agli esperti del settore di apprezzarne e giudicarne le sfumature organolettiche, ai numerosi visitatori di assaporare e riscoprire alimenti fondamentali della cucina nostrana e alle aziende di farsi promozione e pubblicità. Molti espositori hanno riscontrato con piacere che all’assaggio segue la vendita e addirittura la visita dell’azienda.

 Il Prim’olio Primovino è un percorso formativo dove lo spettatore dapprima si fa guidare dal gusto, dal sapore e dall’odore e poi comprende che dietro una bottiglia di vino e di olio si nasconde un duro lavoro, una sapienza antica, l’amore per la propria terra, il tutto valorizzato dalle ultimissime tecnologie. Un confronto dinamico e proficuo, quello tra vecchio e nuovo, in cui credono fortemente anche i molti giovani che hanno partecipato alle edizioni precedenti con successo.

Questa introduzione per dirvi che alla base della manifestazione di Prim’olio Primovino troverete tutti gli ingredienti degli anni passati con l’aggiunta di alcune novità.

Tra le primissime novità di questa terza edizione la decisione da parte del Comitato Organizzativo di unire all’olio, al vino e al biologico i prodotti a KM 0 e di articolare la rassegna in due giornate, sabato 19 e domenica 20 novembre, per consentire ai visitatori di seguire i dibattiti condotti dagli esperti Apot, passeggiare tra le bancarelle e fermarsi ad ascoltare un po’ di musica e letture a tema organizzate dall’associazione culturale Angolo Giro nel centro storico di Camaiore decorato e abbellito per l’occasione con botti, piante di olivo e viti.

L’intento è di invogliare i visitatori a godersi una passeggiata nelle vie cittadine e ad assaporare le specialità di ogni azienda all’insegna della filosofia Slow Food, concedendosi il giusto tempo. E l’associazione Slow Food di Camaiore sarà da quest’anno presente alla manifestazione a sostegno dell’iniziativa.

Non bisogna dimenticare però che Prim’olio Primovino è soprattutto un premio per i produttori locali. Come gli altri anni ci saranno due giurie: una di esperti per giudicare il miglior olio dei privati e una pubblica per decretare il miglior olio delle aziende, ossia il vincitore di Prim’Olio Primovino 2011. Un riconoscimento che quest’anno avrà una maggiore importanza anche per i frantoi, perché sulla scheda di adesione al concorso le aziende dovranno obbligatoriamente indicare dove hanno franto le proprie olive. Inoltre i frantoi avranno la possibilità di partecipare come espositori testimoniando il lavoro svolto dalle aziende.

L’importanza raggiunta dalla manifestazione è confermata anche dalla scelta dell’Apot di conferire il rinomato premio l’Olio Nuovo della Costa Toscana durante il Prim’olio Primovino 2011.