Enotera: lenitiva e antinfiammatoria
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Una pianta originaria dell’America del Nord, conosciuta già dalle tribù indios per le sue virtù benefiche nel trattamento delle irritazioni cutanee.
L’enotera è una pianta originaria dell’America del Nord e sappiamo che nel XVI secolo d.C. le tribù indios Algonquin, native di quei territori, erano già a conoscenza delle sue proprietà benefiche. Veniva adoperata soprattutto come lenitivo per il trattamento delle irritazioni cutanee.
Dagli anni Ottanta ad oggi, le sperimentazioni in merito all’efficacia dell’olio di enotera si sono moltiplicate dando risultati sempre più positivi.
Studi e sperimentazioni
Uno dei primi studi clinici riguarda la dermatite atopica insieme ad altri tipi di dermatite, mentre sperimentazioni più recenti hanno osservato i benefici della somministrazione di enotera nella neuropatia diabetica periferica.
Tra i vari meccanismi d’azione scoperti si è notato che l’enotera agisce inibendo l’attività di certi enzimi che promuovono la formazione di cellule proinfiammatorie; allo stesso tempo aumenta la produzione di prostaglandina E. Questa, anche se promuove i fattori dell’infiammazione acuta, inibisce quelli della fase cronica del processo infiammatorio. Studi clinici hanno evidenziato come tale azione sia efficace in caso di sindrome premestruale: infatti uno dei meccanismi che produce il disturbo sembra essere l’aumento di prolattina, e proprio la prostaglandina E attenua gli effetti di questo eccesso.
Nei primi anni Novanta, le ricerche hanno affermato che la mastalgia, il dolore la tensione al seno durante il ciclo, diminuisce drasticamente con l’assunzione dell’olio di enotera, riportando anche la riduzione della nodulosità della ghiandola mammaria.
La sperimentazione ha usato l’olio anche in altre patologie, come l’artrite reumatoide, in relazione alla sua azione antinfiammatoria.
Indicazioni
L’enotera è consigliata in caso di: carenza di acido alfa-linoleico • dermatite atopica • dermatite, eczema con prurito e desquamazione • sindrome premestruale, mastalgia • pelle secca, invecchiamento cutaneo • morbo di Raynaud • artrite reumatoide • neuropatia diabetica • come prevenzione per varie malattie dell’invecchiamento: rosclerosi, osteoporosi.
Posologia
Perle: contenenti olio titolato con un minimo dell’8% di acido gamma linolenico e del 72% di acido linoleico; la dose giornaliera va dai 10 ai 15 mg per chilo di peso corporeo da dividere in due somministrazioni, preferibilmente lontano dai pasti.
Controindicazioni
L’enotera è compatibile con la gravidanza e l’allattamento.
Bisogna avere cautela nei soggetti schizofrenici in trattamento con fenotiazine ed epilettici.
Una dose eccessiva può procurare dolore addominale e diarrea che cessano subito con la sospensione del rimedio.
Tratto da Guida ai rimedi naturali (Terra Nuova Edizioni)
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