L’Agenda della Salute di Maggio: è tempo di rimettersi a nuovo
A maggio l’energia primaverile raggiunge il suo apice. In questo mese di grandi trasformazioni il cervello è sottoposto alla massima sollecitazione energetica: se la terra deve nutrire al meglio le piante in crescita e i frutti in maturazione, il cervello deve regolare tutte le attività psicofisiche. Ma la presenza di tossine metaboliche residue può mettere a dura prova intestino e sistema nervoso, esponendoci al rischio di infiammazioni, stanchezza e insonnia.
Continua l’opera di drenaggio
Sono decisamente da bandire caffè, tè grigi e neri, alimenti preconfezionati, brioche e cappuccini, biscotti, zucchero, insaccati, surgelati e cereali raffinati.
L’organismo ha bisogno di cibi freschi e vitali, come insalate di campo, fiori, frutti di bosco, germogli e cereali in chicco, tra cui farro, orzo, grano, riso.
Un rimedio molto adatto in questo mese, dall’odore penetrante e dal sapore amaro, è il Nasturtium officinale o crescione, una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle crocifere, che cresce spontaneamente lungo i corsi d’acqua.
Le foglie fresche, ricche di vitamine C, E, sali minerali, ferro e iodio, aiutano a depurare e ricostituire i tessuti. In caso di gengiviti, è sufficiente masticarne ogni giorno qualcuna per averne un pronto sollievo. Con il succo, invece, possiamo frizionare il cuoio capelluto favorendo la ricrescita dei capelli.
Il miso, un condimento giapponese ricavato dai semi della soia gialla, possiede un altro contenuto di enzimi e vitamine del gruppo B, protettrici dei tessuti epidermici e nervosi; agisce efficacemente su reni e intestino, e grazie alla naturale presenza di lecitina e acido linoleico depura il sangue dagli eccessi di colesterolo. È sufficiente aggiungere la punta di un cucchiaino di miso per insaporire piatti di verdura, zuppe e pesce.
Le tisane giuste per sfiammare
In questo mese sono
molto frequenti i processi infiammatori a carico di muscoli e mucose (bocca e intestino).
Quando l’ intestino è in disordine a causa della presenza di tossine non ancora smaltite, le mucose si infiammano con riflessi anche nella cavità orale. In questi casi possiamo ricorrere alle
tisane di altea, da bere due volte al giorno e usare anche come colluttorio, o a
quelle di malva, dall’effetto emolliente e depurativo.
In caso di coliti dovute agli sbalzi di temperatura tipici della stagione, può essere utile anche la tisane di salsapariglia, che si ottiene lasciando in infusione un cucchiaino di erba in una tazza di acqua bollente per 10 minuti.
E se ci assale un senso di svogliatezza e apatia? In questi casi possiamo ricorrere agli infusi di menta, che ha la capacità di tenere la mente sveglia, combattere le cefalee e ridonare forza di volontà.
Stimolare la digestione
Il karkadè è una bevanda ottenuta dai fiori di Hibiscus sabdariffa, una pianta tropicale appartenente alla famiglia delle malvacee che, oltre ad avere spiccate proprietà dissetanti e rinfrescanti, favorisce la diuresi, regolarizza la pressione e facilita la digestione, consentendo di eliminare gli eccessi di scorie metaboliche che causano pesantezza e gonfiori localizzati. L’alta presenza di antociani aiuta a proteggere i capillari.
La pietra del mese: Giada
Questa varietà di silicati vanta proprietà altamente energetiche e depurative: calma la mente, disintossica e purifica il corpo, riequilibra l’attività tiroidea, agevola il ripristino dell’equilibrio gastrointestinale, tonifica reni, fegato e milza, favorendo il rinnovo del sangue. Dal punto di vista mentale, indossare o portare con sé il cristallo di giada combatte nevralgie e insonnia, riequilibra le emozioni e spinge la mente al rinnovamento.
Frutta e verdura di stagione
Verdura: aglio, asparagi, barbabietole, bietole, broccoli, carciofi, cavoli, cetrioli, cipollotti, fagiolini, fave, indivie, lattuga a cappuccio, lattuga riccia, peperoni, piselli, pomodori, porro, rafano, rape, ravanello, rucola, scalogni, spinaci, taccole, zucchine.
Frutta: arance sanguinelle, ciliegie, fragole, limoni, pesche.
Erbe aromatiche: acetosa, alloro, aneto, basilico, erba cipollina, finocchio selvatico, maggiorana, menta, origano, peperoncino, prezzemolo, rosmarino, salvia, timo.
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