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L’agenda di Gennaio: il silenzio prima della trasformazione

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Nel mese dedicato a Giano, il dio romano bifronte signore dei passaggi e delle trasformazioni, le temperature si abbassano notevolmente…

Il silenzio prima della trasformazione

Nel silenzio della terra gelata le sementi sono protette e bloccate nella loro crescita verso l’alto, mentre le radici si sviluppano e attecchiscono in profondità. È giunto il tempo di nutrire bene i nostri anticorpi, il cui ruolo è fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere: il primo passo da compiere è quello di una profonda opera di disintossicazione degli organi emuntori.

I cibi giusti come scudo contro virus e batteri

Appena reduci dalla festività è necessario depurare l’organismo per non cadere vittima della famigerata influenza stagionale; ci pensano cavolfiori, cavolo verza, cavolo nero e rosso, cavolini di Bruxelles, broccoli, tutti ricchissimi di acido folico, fibre, ferro, fosforo, potassio, magnesio, vitamina C e B9.
Le crocifere inoltre, grazie ai principi attivi indolo-glucosinolati, nella pianta svolgono un’azione antipesticida naturale, nell’uomo presentano un effetto antitumorale. L’enzima tirosinasi, per natura presente nella pianta e nel colon dell’uomo, attraverso la masticazione scinde i glucosinolati in tiocinati dall’azione anticancro, che consiste nel contrastare la formazione di cellule cancerogene già formate.
Se vogliamo depurare il fegato possiamo ricorrere al centrifugato fresco di sedano, patata e crescione: bevuto al mattino per tutto il mese è in grado di rigenerare in profondità le cellule epatiche; in caso di difficoltà digestive può essere invece utile assumere i semi di coriandolo, una pianta originaria del Medio Oriente, ricchissima di oli aromatici e vitamina C, dalle proprietà antispasmodiche, carminative e digestive.
Per preparare una tisana di coriandolo basta aggiungere mezzo cucchiaino di semi in una tazza di acqua bollente, lasciarli in infusione per dieci minuti, filtrare e consumare mezza tazza dopo i pasti.

Tempo di tisane, oli essenziali e pediluvi

Non esiste momento migliore del freddo inverno per gustare e trovare conforto in una calda tisana. Per stimolare il processo depurativo può esserci di aiuto una tisana di fiori di sambuco nero che stimola l’attività epatica e la funzionalità intestinale; basta aggiungere 50 g di fiori essiccati in un litro di acqua bollente, tenere in infusione per una decina di minuti, filtrare e bere al mattino a digiuno e a metà mattina, per almeno tre settimane.
Per sostenere reni, sangue e polmoni è invece consigliato il decotto di alloro, betulla e pino silvestre, ottenuto facendo bollire una manciata di ogni erba in mezzo litro di acqua e lasciando poi riposare per una decina di minuti. Si filtra e si beve prima di dormire e prima di colazione.
In caso di bronchiti e faringiti, in fase acuta possiamo ricorrere al distillato della resina di copaiba, una pianta amazzonica utilizzata in diverse patologie polmonari e bronchiali; si mescolano 5-6 gocce di olio essenziale in due cucchiai di olio di mandorle e si massaggiano petto e schiena prima di coricarsi.
Contro i colpi di freddo è ottimo invece il pediluvio di limone ottenuto versando in un catino di acqua calda il succo di un limone assieme a 4-5 gocce di olio essenziale: se vi immergiamo i piedi prima di cena consentiamo all’energia vitale di risalire, prevenendo sul nascere raffreddori e infiammazioni respiratorie.

La pietra del mese: il granato

Questo nesosilicato, nelle varietà almandino rosso cupo, è un cristallo collegato al primo chakra, la radice, muladhara, in diretta connessione con la terra. Tale pietra rafforza il potere autorigenerativo dell’organismo, stimola il metabolismo, migliora la circolazione e rafforza il sistema immunitario.
Dal punto di vista mentale favorisce la condivisione e la devozione verso gli altri, ma dona al contempo anche fiducia e ottimismo, permettendo di vivere gli ostacoli come occasioni di crescita.
Per riequilibrare o accelerare una guarigione, il granato può essere applicato direttamente sulla parte da trattare, indossato al dito medio dona invece nuova energia e forza di volontà.

Frutta e verdura di stagione

Verdura: broccoli, cardi, cavolfiori, cavolo cappuccio, cavolini di Bruxelles, cicoria, dolcetta, erbette, finocchio, funghi, patate dolci, porri, scalogni, sedano rapa, spinaci, topinambur, tartufi neri, verze.
Frutta: alchechengi, arance, mandarini, mele, pere, pompelmo.
Erbe aromatiche: alloro, aneto, salvia, rosmarino, timo, prezzemolo.
Articolo tratto dal mensile Terra Nuova Gennaio 2016
In primo piano in questo numero:
Dolcificanti artificiali sotto accusa
Ricette di dolci golosi e sani ma senza zucchero
Banche.. fra armi, petrolio e carbone
Spesa leggera per ambiente e portafoglio
Ciaspolata sulla neve
Sea Shepherd in difesa dei mari
Biomateriali a base di canapa
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