Le città migliori per i vegetariani
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La piattaforma Nestpick ha realizzato uno studio su una selezione di 75 grandi città di tutto il mondo, cercando quelle più adatte ai vegetariani. Vince Londra davanti a Berlino. Roma undicesima.
È Londra la città ideale per i vegetariani, seguita a ruota da Berlino e Monaco di Baviera.
La piattaforma di ricerca di appartamenti arredati Nestpick.com ha pubblicato uno studio che analizza quali città globali sono più vegetariane. Il team di Nestpick, con l’obiettivo di aiutare le persone che vogliono trovare una sistemazione congeniale ai loro bisogni, ha condotto questo studio in risposta all’aumento globale del vegetarianismo. I ricercatori hanno voluto mettere alla prova le principali destinazioni urbane di fronte ai cambiamenti degli stili di vita. Nestpick ha quindi voluto identificare quali città si adattano meglio a questo gruppo, analizzando quanto costa essere vegetariani in ciascuna località e confrontando la disponibilità di ristoranti ed eventi vegetariani specifici.
Lo studio è iniziato prendendo in considerazione oltre 200 città globali, con uno spiccato potere attrattivo e una buona reputazione tra i vegetariani. Sono state rimosse le città di cui non è stato possibile ottenere dati comparabili, ottenendo così un indice di 75 città più vegetariane.
Tra i fattori più importanti sono inclusi i cibi di base a prezzi accessibili, come frutta e verdura, o l’accesso alle proteine vegetali, come i legumi, e la disponibilità di ristoranti vegetariani.
La capitale inglese ha la meglio nella media generale, mentre Roma, prima città italiana, si piazza all’undicesimo posto. È interessante osservare anche i dati nello specifico. Sui prezzi d’acquisto degli alimenti vegetali la spunta Palma di Maiorca, seguita da Praga. Ottima, invece, la disponibilità di ristoranti vegetariani nella capitale italiana, seconda solo a Londra, e davanti a Berlino.
È ovvio che le grandi città, in termini numerici, abbiano di più da offrire. La più alta percentuale di ristoranti vegetariani sul totale si trova a Edimburgo e Monaco di Baviera, e di quelli vegani a Bristol (26%). Per chi vuole uscire a mangiar fuori e spender poco, Praga e Berlino hanno il miglior livello di prezzo della ristorazione vegetariana.
«Le persone cercano sempre di più modi per rendere il loro stile di vita più sostenibile per una moltitudine di motivi, non ultimo il cambiamento climatico e il benessere degli animali», ha commentato Omer Kucukdere, fondatore e Ceo di Nestpick. «È ampiamente riconosciuto che uno dei modi più efficaci per raggiungere questo obiettivo è ridurre la quantità di carne che si consuma. La crescita del vegetarianismo e del flessitarismo è una tendenza irreversibile che continuerà a incorporarsi nel tessuto culturale delle città sotto forma di ristoranti, bar ed eventi specializzati. Il nostro studio mostra quali città stanno accompagnando questa tendenza, rappresentando così i posti più vantaggiosi per i vegetariani che desiderano trasferirsi».
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