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Scopri che pelle hai

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La pelle rivela molto di noi, del nostro stato di salute e benessere. Scopri che pelle hai, gli ingredienti da evitare e come prendertene cura naturalmente con la ricetta della crema viso solida fai da te.

Scopri che pelle hai

Per capire che pelle abbiamo basta fare il seguente esperimento: lavarsi il viso con acqua e sapone delicato per due o tre giorni, poi iniziare ad applicare un velo di crema idratante, la più semplice possibile, e vedere come reagisce.
Gli ingredienti da evitare:
OLI MINERALI: sostanze di derivazione petrolchimica, non biodegradabili e non ecodermocompatibili. In etichetta: Paraffinum Liquidum; Petrolatum; Paraffin; Cera Microcristallina; Ozokerite; Isoparaffin.
SILICONI: inquinanti e non ecodermocompatibili. In etichetta: Dimethicone; Cyclomethicone; Cyclopentasiloxane.
EMULSIONANTI ETOSSILATI: sostanze di derivazione petrolchimica. In etichetta: Ceteareth -20; Cetearyl Alcohol, Ceteareth -20; Polysorbate 20; Glyceryl Stearate, PEG-100 Stearate.
UMETTANTI DI ORIGINE PETROLCHIMICA: non biodegradabili. In etichetta: Butylene Glycol; Propylene Glycol; PEG-4; PEG-6; PEG-n.
CONSERVANTI, CHELANTI, ANTIOSSIDANTI
  • Methylparaben; Ethylparaben; Propylparaben; Butylparaben; Isobutylparaben:
possibili disturbatori endocrini; l’Isobutylparaben è stato aggiunto alla lista delle sostanze vietate nei cosmetici (modifica allegato II- Gazzetta ufficiale europea del
10 aprile 2014). Sono, invece, ancora in corso di elaborazione i rischi connessi al Propylparaben e Butylparaben.
  • Methylisothiazolinone, Chloromethylisothiazolinone:
potenzialmente sensibilizzanti e allergizzanti.
  • Imidazolidinyl Urea; DMDM Hydantoin:
cessori di formaildeide, potenzialmente sensibilizzanti e allergizzanti.
  • Benzyl Alcohol:
conservante/profumante potenzialmente allergizzante.
  • EDTA; Disodium EDTA; Trisodium EDTA:
non biodegradabili.
  • BHT; BHA:
potenzialmente irritanti, sono in corso ulteriori studi sulla tossicità.
Come scegliere una crema
Il punto di partenza è sempre la scelta di un prodotto privo di ingredienti non ecosostenibili e non ecodermocompatibili, come petrolati, siliconi, emulsionanti e solventi sintetici derivati dal petrolio, conservanti pericolosi e allergizzanti. Da evitare sono anche le formule troppo ricche di estratti vegetali, spesso causa di allergie e irritazioni; una crema ben formulata non ha bisogno di una lista interminabile di ingredienti, e come spesso accade nella vita, anche per la pelle «less is more». Anche la pelle è un ecosistema e come gli altri va preservato, ma attenti alla disinformazione cosmetica che è più dannosa di qualunque ingrediente!
La tua pelle è SECCA se:
– il viso non è mai lucido, neanche sul mento, sulla fronte e sul naso;
– appare poco elastica, sottile, con piccole rughe, screpolata;
– il trucco resiste a lungo;
– dopo la detersione la pelle tira, brucia, si desquama;
– la cute peggiora in presenza di vento o aria condizionata e nei climi secchi;
– non sono presenti comedoni (punti bianchi e neri, impurità).
La tua pelle è MISTA se:
– alla vista appare lucida, soprattutto nella zona T;
– presenta spesso imperfezioni (pori dilatati, punti neri);
– in alcune aree risulta sottile e leggermente desquamata, in altre oleosa;
– la qualità della pelle risente molto dei cambi di stagione;
– spunta qualche brufolo nel periodo premestruale.
La tua pelle è GRASSA e a tendenza acneica se:
– la zona T è lucida e oleosa (fronte-naso-mento);
– sono presenti comedoni su naso e mento, pori dilatati, microcisti, cicatrici da acne, colorito spento;
– il trucco non tiene;
– la cute peggiora in caso di umidità;
– diventa più spenta usando troppe creme idratanti o nutrienti.
La tua pelle è SENSIBILE (reattiva) e/o ALLERGICA se:
– è secca, brucia, tira e si desquama;
– non sopporta l’acqua, soprattutto quella calda;
– peggiora dopo la detersione;
– il trucco, se non ipoallergenico e testato, sensibilizza ancora di più;
– la sensibilizzazione è avvenuta in seguito a una lunga esposizione al sole, all’assunzione di farmaci o ad una lunga malattia.
La tua pelle è ASFITTICA se:
– il viso appare spento, opaco o privo di luminosità;
– pur essendo secca presenta piccole raccolte di sebo (cisti) soprattutto su guance e zigomi, punti bianchi e neri su mento e naso;
– appare ruvida e secca al tatto;
– la pelle tira e dà fastidio se non si applicano creme idratanti o nutrienti, ma allo stesso tempo l’aspetto peggiora con continue applicazioni;
– il trucco tiene poco.
La tua pelle presenta DERMATITE SEBORROICA se:
– ci sono macchie arrossate e pruriginose in prossimità di sopracciglia e orecchie, ai lati del naso e sulla fronte;
– le condizioni cutanee peggiorano con lo stress, in seguito a disordini alimentari e nei mesi invernali;
– le chiazze spariscono o si attenuano al sole;
– le chiazzette desquamanti non migliorano con creme idratanti;
– sono presenti forfora e prurito sul cuoio capelluto
– il trucco, se non ipoallergenico e testato, sensibilizza ancora di più.
La tua pelle presenta COUPEROSE se:
– è sensibile e reattiva agli sbalzi di temperatura, alle emozioni, ad alcuni alimenti e cosmetici;
– è arrossata soprattutto a livello del naso e delle guance;
– si possono osservare capillari rotti, con presenza di reticoli venosi di colore rosso violaceo;  
– al tatto appare calda e secca.
Da non perdere sul numero di Novembre 2014 del mensile Terra Nuova l’articolo di cosmesi naturale dal titolo “Pelle che hai, crema che trovi“.
CREMA SOLIDA VISO E CORPO FAI DA TE
Le creme solide sono molto pratiche e comode e si sciolgono appena entrano in contatto con la pelle. Possiamo sostituire la crema liquida con quella solida in qualsiasi occasione, passandola sulla pelle ancora bagnata dopo la doccia. Inoltre è particolarmente piacevole tenerle sul comodino per i massaggi.
Ricetta per 100 g di crema solida:
25 g di burro di karité
25 g di cera d’api grattugiata
45 ml di olio di mandorle o di altro olio vegetale
30 gocce di oli essenziali
Scaldate il burro di karité, l’olio e la cera d’api a fuoco lentissimo fino a completo scioglimento, lasciate riposare un minuto e aggiungete gli oli essenziali nelle proporzioni indicate. Mescolate velocemente.
Se necessario, filtrate il composto in un colino per togliere le impurità della cera d’api.
Versate finché è liquido in forme da budino o da biscotti della misura e della forma che preferite e fate raffreddare.

La ricetta è tratta dal libro Fare in casa cosmetici naturali: un agile manuale pratico con foto a colori, con con ricette, indicazioni utili per diventare maghe di bellezza senza usare prodotti nocivi.

L’autrice descrive oltre venti ricette da lei elaborate, che avvolgono in aromi rilassanti, afrodisiaci o gioiosi, aiutano a scacciare il mal di testa oppure a favorire la concentrazione. Chiudono il volume 33 schede delle principali essenze, ricche di informazioni sulla proprietà di ciascuna pianta e sulle combinazioni consigliate.
Fare in casa cosmetici naturali è in vendita in offerta su www.terranuovalibri.it, lo shop online di Terra Nuova Edizioni.
Leggi online alcune pagine del libro:

 

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