Terra Nuova Febbraio 2023
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Gli usi rivoluzionari della canapa
Da antico oro verde a materia prima agroindustriale del futuro, la canapa rappresenta una risorsa preziosa per salvare l’ambiente, per una nuova economia sostenibile. Il problema è quando la politica si mette di traverso. Lettura consigliata: Cannabis medica
Olio, farine e derivati senza TCH: gli alimenti a base di canapa sfruttano le immense potenzialità dei semi, che hanno proprietà nutrizionali ineguagliabili, oltre a interessanti virtù terapeutiche sia preventive che curative. Si assiste oggi a una progressiva tendenza al miglioramento della qualità a partire dal prodotto principe: l’olio di canapa.
Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse sull’impiego dei derivati della canapa per uso cosmetico e terapeutico. Sono ormai tantissimi i prodotti disponibili sul mercato. Vediamo allora quali sono i benefici dermatologici dell’olio di canapa e del CBD.
Cinque idee sfiziose per immergerci nel variegato, versatile e saporito mondo di piatti semplici, dal sapore di casa, perfetti per scaldare le fredde sere invernali e per nutrisi di cibi sani e di stagione. Lettura consigliata: Zuppe felici
A partire dal Nord Italia, alcune startup stanno provando a rivoluzionare il mercato del takeaway proponendo recipienti riutilizzabili a ristoranti, bistrot, mense scolastiche e altre realtà potenzialmente interessate.
Questa antica pratica, che lavora sul rilassamento muscolare e sulla respirazione, è particolarmente adatta per le donne nella sua forma chiamata «La ragazza di giada».
Spesso gravidanza e parto sono «oggetto» di una forte medicalizzazione che ostacola quella profonda unione tra madre e neonato che sarebbe auspicabile. La figura della doula può affiancare la donna aiutandola a riappropriarsi di questo momento unico. Lettura consigliata: Accanto alla madre
Dal Guatemala all’Africa, la permacultura ridà vita ai luoghi
L’esperienza di Pietro Luciano Venezia, veterinario omeopata, esperto permacultore e attivo da trent’anni nella cooperazione internazionale: «Di fronte ai problemi che affliggono animali, suolo o persone, occorre ripensare e riprogettare i sistemi malati». Letture consigliate: Progettare ecosistemi alimentari in permacultura, Manuale di permacultura integrale
Raramente si parla dell’impatto dell’industria floreale su ambiente e società, ma c’è un’alternativa per promuovere la commercializzazione di fiori etici e sostenibili.
I profitti delle grandi corporation sono raddoppiati in dieci anni e queste ultime controllano ampissime fette dei mercati. È inevitabile procedere su questa strada? C’è chi dice no, sollecitando un cambio di paradigma.
Ispirandosi agli insegnamenti di Thich Nhat Hanh, Sorella Dang Nghiem accoglie e accompagna chi ha subìto abusi, per favorire il superamento del dolore e della sofferenza e l’attivazione della guarigione profonda dalle ferite dell’anima. Lettura consigliata: Rinascere
Il femminile, il Pianeta e la sua alleanza con il vivente: le opere di Octavia Monaco, apprezzata artista di origini francesi, sono ispirate da una lunga ricerca iconografica tesa a mostrare la forza dell’archetipo. In questa intervista ci racconta la potenza della sua arte.
L’esperienza della compagnia teatrale Mulino ad arte, che propone spettacoli a impatto zero e tematiche di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità.
L’appello lanciato da due gruppi di esperti della materia: «La tecnologia digitale può semplificare alcuni iter, ma imporla a tutti comporta troppi rischi per la privacy e l’inclusione. Vogliamo sensibilizzare i cittadini». Lettura consigliata: Come sopravvivere all’era digitale
Amazzonia: storie e volti della resistenza
Continua il nostro viaggio per conoscere le storie degli uomini che ancora oggi si trovano a dover difendere a costo della vita i loro territori e le loro risorse idriche. Questa è la storia di Haroldo e queste sono le testimonianze di chi lo conosceva.
Sônia Guajajara, leader indígena inserita nella lista delle 100 persone più influenti del mondo dalla rivista Time, è recentemente stata eletta deputata federale nella circoscrizione di São Paulo. Sarà la prima Ministra dei popoli indigeni durante il terzo governo di Luiz Inácio Lula da Silva (PT), nuovo Presidente del Brasile.
E così mi ero dovuta fermare: niente macchina, niente lavoro, nessuno stress. Solo io con me stessa. Dalle finestre della sala vedevo il mio terreno appoggiarsi al paesaggio accanto, pieno di alberi, luce e sole a salire e scendere. L’avrei frequentato come una prima volta.