Biologico: le 10 proposte di Aiab alla politica
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AIAB, con l’avvicinarsi della scadenza elettorale, ha inteso rispondere a questi quesiti. Portatore di un preciso modello per il sistema agroalimentare, AIAB ha deciso di offrire un Decalogo di proposte a coalizioni, liste e singoli candidati fondate sull’adozione e sostegno del biologico e sulla cornice della sovranità alimentare. Chiede, a sua volta, che questi punti siano adottati con impegni vincolanti, sottoscrivendoli, in toto o in una loro parte, formalmente e prestandosi a una verifica nel corso della prossima Legislatura.Le proposte vanno dal convinto rilancio del biologico attraverso l’attività legislativa e provvedimenti economico-finanziari, allo stop al consumo di suolo, a provvedimenti urgenti in tema di OGM, al sostegno all’agricoltura sociale, all’aumento degli impegni delle amministrazioni pubbliche sul fronte degli acquisti pubblici verdi. In dettaglio possono essere lette sul sito di AIAB su Politiche 2013.Cominciamo oggi la nostra azione di sollecitazione di chi si candida a governare il Paese per il prossimo quinquennio. Incalzeremo i candidati con la serietà che riconosciamo al ruolo delle istituzioni che si prefiggono di rappresentare, ma crediamo che lo strumento predisposto sia – a sua volta – un bene comune a disposizione di tutti coloro che si riconoscono nel modello di sviluppo che AIAB abbraccia in chiave di sostenibilità e di tenuta sociale: invitiamo i soci AIAB, agricoltori e consumatori di prodotti biologici, i cittadini che si riconoscono nella sovranità alimentare e nell’altra economia a promuovere il Decalogo AIAB per la XVII Legislatura e a sottoporlo ai candidati nel corso della campagna elettorale, oltre che a trasmetterci gli impegni sottoscritti.