Dal 4 al 6 marzo l’assemblea annuale Wwoof Italia

Si svolgerà dal 4 al 6 marzo al centro Girasole di Rispescia, in provincia di Grosseto, l’assemblea annuale di WWOOF Italia, l’associazione che mette in relazione realtà agricole disseminate in tutta Italia e soci viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Ambo le parti sono mosse da un obiettivo comune: fare un’esperienza di condivisione di uno stile di vita in armonia con la natura.

Dopo anni di virtuosa e consolidata collaborazione con il centro Panta Rei di Passignano sul Trasimeno (PG), l’assemblea migra in Toscana, al centro nazionale per lo sviluppo sostenibile “Il Girasole”, una delle strutture più grandi d’Italia di Legambiente, scelta dal direttivo di Wwoof perché più funzionale ad ospitare i vari momenti assembleari.

L’assemblea annuale è un momento molto atteso nella vita associativa. All’ordine del giorno numerosi tavoli di lavoro e i momenti istituzionali di approvazione dei bilanci consuntino 2015 e preventivo 2016. Ma non soltanto. Perché la convivialità, i momenti difesta e di incontro tra i corridoi sono anch’essi fondamentali: è in occasione dell’assemblea, infatti, che i soci hanno modo di confrontarsi e di trarre nuovi spunti, energie e motivazione per il loro lavoro quotidiano. E’ l’opportunità di incontrare gli host “storici”, fedeli al movimento sin dagli albori (Wwoof Italia è attiva dal 1999), e trarre consigli importanti frutto di anni di esperienza. Per i wwoofer, di intercettare e conoscere di persona potenziali realtà ospitanti dove poter fare delle esperienze. E, per tutti, di confrontarsi sulle questioni che via via emergono, in risonanza con i cambiamenti nella società, nelle pratiche e nella legislazione, che influenzano inevitabilmente anche questo movimento.

Le novità di quest’anno riguardano la gestione dell’assemblea in gruppi di lavoro e l’apertura di un tavolo informale sull’agricoltura sociale (approvata lo scorso anno dal Ministero per le politiche agricole la legge). «Sarà un momento di avvicinamento fra chi nell’associazione ha questa sensibilità e si occupa di questi temi – spiega Claudio Pozzi, presidente di Wwoof Italia –. L’argomento è vasto e riguarda carcerati, dipendenze, diverse abilità, richiedenti asilo. Vorremmo mettere insieme idee, esperienze e soprattutto persone per costruire un gruppo di lavoro che possa dare continuità e maggiore forza alle progettualità presenti e future. Probabilmente avremo occasione di incontrare persone che si occupano di questi temi fuori dal Wwoof». Per chi desiderasse approfondire il tema sull’agricoltura sociale: Forum agricoltura sociale». 

Nella giornata di domenica si svolgerà un laboratorio sulla trazione animale e attrezzi manuali innovativi ed uno sulla mappatura dei semi. In calendario anche la presentazione del libro “Il gesto dell’ombrello. Manuale di insediamento agricolo” di Marco Gala. Consueto, atteso e sempre gremito, il mercatino della domenica pomeriggio, aperto anche alla cittadinanza locale, in cui i soci Wwoof potranno esporre i loro prodotti.

Ecco, infine, i temi della fitta agenda dei gruppi di lavoro: ingegneria ambientale, alleanza dei paesaggi terrazzati, il progetto “Un albero nel cuore”, la custodia dei territori, progetto Acqua, Vie Wwoof, comunicazione e bilancio sociale, formazione e fondo di solidarietà, proposta di legge sull’agricoltura contadina.