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Glifosato: un primo no dalla commissione dell’Europarlamento

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La proposta della Commissione Ambiente del Parlamento Europeo dice no al rinnovo dell’autorizzazione del glifosato e chiede una revisione scientifica indipendente sulla valutazione dell’EFSA. Soddisfazione delle 34 associaizoni della coalizione italia #StopGlifosato.
La coalizione italiana #StopGlifosato, formata da 34 associazioni ambientaliste e dell’agricoltura biologica e di cui fa parte anche Terra Nuova, esprime «grande soddisfazione per l’approvazione, da parte della Commissione Ambiente dell’Europarlamento della proposta di risoluzione del socialdemocratico Pavel Poc». «La risoluzione approvata invita la  Commisione Ue a non rinnovare l’autorizzazione all’utilizzo del glifosato in scadenza a giugno di quest’anno, commissionare una valutazione scientifica indipendente sulla sostanza e divulgare tutti i dati che l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha utilizzato per la sua valutazione».
La proposta, approvata a larga maggioranza  verrà votata in aula nella sessione dell’11-14 aprile e avrà senz’altro un importante peso sia sul voto del Parlamento sia sul parere che il Comitato fitosanitario, composto da esperti nominati dagli Stati membri esprimerà a maggio.
«Due risultati fondamentali quelli di non rinnovare l’autorizzazione del glifosato e chiedere invece una valutazione scientifica indipendente; proprio come chiedeva la nostra coalizione nella lettera appello inviata agli Europarlamentari il 4 di marzo – dice Maria Grazia Mammuccini, portavoce della coalizione –  l’Europa, attraverso questo voto della Commissione Ambiente, sta mostrando senz’altro il suo volto migliore e, anche in un momento così drammatico che, a seguito dei fatti di Bruxelles, ha colpito profondamente tutti noi,  dimostra, su un tema così complesso, di voler rispettare i principi democratici mettendo in primo piano la salute dei cittadini e il rispetto dell’ambiente.
 Siamo fiduciosi che, anche grazie alla posizione italiana, espressa recentemente dai tre ministri Martina, Lorenzin e Galletti, la battaglia contro il glifosato sarà vinta perché i cittadini che vogliono vivere in un mondo più pulito e più sano sono ormai la maggioranza. A dispetto degli interessi delle grandi lobby».
La coalizione #StopGlifosato continuerà a vigilare e a organizzare una serie di azioni in attesa delle successive scadenze a livello europeo che porteranno alla decisione finale sul rinnovo dell’autorizzazione all’utilizzo dell’erbicida e a chiedere nuovamente al Governo e alle Regioni di escludere il glifosato dal Piano agricolo Nazionale per l’uso sostenibile dei fitofarmaci e a rimuoverlo da tutti i disciplinari di produzione che lo contengono.
I promotori: 
FAI, Federbio, Firab, Italia Nostra, ISDE – Medici per l’ambiente, Legambiente, Lipu, Navdanya International, PAN Italia, Slowfood, Terra Nuova, Touring Club Italiano, Associazione Pro Natura, UpBio, WWF.

Aderiscono alla Campagna Stop Glifosato: AnaBio, Asso-Consum, l’Associazione Culturale Pediatri (ACP), Donne in campo-CIA Lombardia, Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua, Greenpeace, Ibfanitalia, MdC, NUPA, REES Marche, il Test, UNA.API, VAS, WWOOF Italia, Zero OGM, Green Italia, Cospe Onlus.

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