La Simenza siciliana contro le multinazionali
homepage h2
In rappresentanza della provincia di Messina fanno parte del nuovo movimento le associazioni “La Spiga” di Gioiosa Marea e “Terre di Gazzana” di Longi, oltre alla aziende “Agriturismo La Porticella” di Patti, che fa parte anche del consiglio direttivo, e “La boutique del pane” di Tommaso Cannata, di Messina.
Tra i sostenitori dell’iniziativa anche i musicisti Pippo Barrile e Giana Guaiana, e la chef di fama internazionale Bonetta dell’Oglio, fondatrice del movimento “La rivoluzione in un chicco” che punta proprio a tutelare la coltivazione dei cereali in Sicilia contro le leggi omologanti della Comunità Europea. “Sperimento i grani antichi da 5 anni – ricorda la chef – e ho dimostrato che si può fare di tutto con la biodiversità locale”. “La rivoluzione in un chicco” ha fatto scosso l’alta cucina siciliana, e non solo: “oggi chef della portata di Cuttaia, Nico Romito che ha presentato una pagnotta di perciasacchi, i massimi esponenti dell’alta cucina italiana accedono al grano antico siciliano” ricorda la chef, che ha preso un impegno ben preciso: creare una corporazione di cuochi siciliani per difendere la biodiversità dell’isola.
La nuova agricoltura siciliana, si conferma, dunque, oggi più che mai, un mondo variegato e variopinto, dove convivono sapere antico e tecnologia, artigianato e spiritualità. E sono molti, sempre di più, i giovani che decidono di fare della “vita di campagna” un modo di vivere e un modello di business. Ce lo conferma Josephine, che dopo aver girato in lungo e in largo, da Milano ha seguito il suo amore fino in Sicilia, a Nicosia, dove oggi alleva capre girgentane da cui produce latte e yogurt, rigorosamente bio, e sta lavorando per riconvertire l’azienda di famiglia all’agricoltura rigenerativa secondo i principi della permacultura, nel rispetto della natura e di chi la abita.
Josephine, come moltissimi siciliani, insieme al grano, alle capre, ai pascoli e alla terra è “simenza”: seme di una Sicilia nuova che crede in un futuro migliore, capace di scrollarsi dal suo secolare torpore. E se la rivoluzione passa dalla terra, questa rivoluzione è già cominciata.