Declan Kennedy è un architetto irlandese, urbanista, progettista in permacultura, ecologista e mediatore, che per primo ha portato la Permacultura in Europa, nel 1981.
E’ fondatore e Presidente di Gaia University Germania. Lo ha intervistato Francesca Simonetti (traduzione di Elena Parmiggiani).
In occasione della preparazione della Prima Convergenza Europea di Permacultura che si terrà
a Bolsena dal 7 all’11 settembre , Francesca Simonetti ha intervistato Declan Kennedy (traduzione di Elena Parmiggiani).
Che cosa significa per Lei permacultura?
La Permacultura ha avuto un tale effetto su di me che ho lasciato il mio lavoro e mi sono trasferito in una comunità entro 4 anni – tutto ciò è stato 31 anni fa – sto ancora progettando e mettendo in pratica all’età di 81 anni.
Quando ha conosciuto la Permacultura e in quali circostanze?
Nel maggio 1981, quando Bill Mollison è venuto a Berlino Ovest, in Germania, dove vivevo. Avevamo invitato Mollison a tenere una conferenza a 50 persone nella Biblioteca del British Council di Berlino Ovest. Mollison è poi ritornato mentre si accingeva a ritirare il “premio Nobel alternativo” (Right Livelihood Award) in Svezia, dove in un teatro ha tenuto una lezione universitaria di fronte a 500 persone. Sono andato a Stanley, Tasmania ed in altri luoghi in Australia nella loro estate del 1981/82 (NDT: inverno, nell’emisfero settentrionale), per conoscere David Holmgren, per frequentare un Corso di Progettazione in Permacultura da 3 settimane con Bill Mollison e per andare a visitare Max Lindegger (Intervista AAM Terranuova:
http://www.terranuova.it/News/Ecovillaggi-e-cohousing/Crystal-Waters-l-39-ecovillaggio-della-Permacultura) e Robyn Francis , tra gli altri professionisti della Permacultura australiana lungo la Costa Orientale.
In quale campo specifico di Permacultura sta lavorando principalmente?
Nella progettazione di tutte le 5 zone con enfasi sugli alberi, in architettura permaculturale, nell’applicazione dei principi di permacultura, nella progettazione e realizzazione di eco-villaggi.
Cosa Le piace di più di Permacultura? Per quanto riguarda la Sua professione?
La chiarezza e la bellezza che può accadere nell’applicare i principi di permacultura alle sfide della vita quotidiana.
Ha scritto dei libri Permacultura?
No, ma ho scritto un paio di libri in cui la permacultura è stata un fattore guida per la risoluzione di problemi nella pianificazione convenzionale e nella progettazione urbana. La nostra enfasi era posta sulla diffusione tramite articoli di giornale, riviste popolari e, talvolta, in libri di altri autori. Io non sono uno scrittore nato, io sono un uomo d’azione, un attivista – così mi sono concentrato sulla realizzazione di progetti di permacultura e l’insegnamento, partendo dalla mia esperienza pratica. Ho portato la permacultura in 16 paesi europei ed 1 paese sudamericano negli anni ‘80 e ’90 supportato dal Gaia’s Trust, che ha anche sostenuto il mio ulteriore lavoro nel Global Ecovillage Network (GEN) fino al 1998. Poi ho avuto un esaurimento nervoso a cui ha fattp seguito un tumore, da cui mi sono ripreso nel 2004. Recentemente, affidandomi alla mia maggiore saggezza data dal’esperienza ed usando lo strumento della raccolta fondi, ho ricominciato la mia attività, sia in permacultura che nel movimento degli eco-villaggi.
Quando ha scritto il suo primo libro? Cosa l’ha spinta a scriverlo?
La maggior parte del mio lavoro di scrittura è stato fatto con la mia defunta moglie Margrit Kennedy (vedi www.kennedy-library.info). Il nostro primo libro, che aveva idee della permacultura come punto di partenza, è stato pubblicato nel 1997: Progettazione di insediamenti ecologici, pianificazione ecologica e costruzione – Esperienze di nuove abitazioni e nel rinnovamento di quartieri residenziali nei paesi europei esistenti, la seconda edizione inglese è stata pubblicata nel 2000, da Dietrich Riemer Verlag, Berlino.
Quest’anno, l’Italia ospiterà l’EUPC, a Bolsena, splendida località del lago, nella Regione Lazio. Ha intenzione di partecipare? Nel caso in cui non sarà presente, vuol lasciare un messaggio alle persone che parteciperanno?
Avrei tanto voluto partecipare all’EUPC di Bolsena portando il mio messaggio, grazie ad una conferenza – e alcuni nuovi strumenti per le pratiche di permacultura. Avrei desiderato anche far danzare tutti insieme coloro che fanno permacultura e coloro che sono coinvolti nella vita degli ecovillaggi. Purtroppo non mi sarà possibile.
Che tipo di attività / laboratori aveva intenzione di proporre durante l’EUPC?
Il tema del mio workshop sarebbe dovuto essere l’uso del
magnetismo naturale e l’uso della
Terra Preta (NDT: in Italia conosciuto come
Biochar. Vedi articolo di AAM Terranuova
http://www.terranuova.it/News/Ecovillaggi-e-cohousing/Terra-Preta-rigenerando-la-terra) per migliorare l’ambiente sia per le piante che per le persone che lo abitano. Questa è stata la mia ricerca negli ultimi 20 anni. Ho integrato questi strumenti nel nostro progetto di parco in permacultura, vicino alle aree residenziali dell’Ecovillagio Lebensgarten Steyerberg, dove vivo dal 1985.
Chi è Declan Kennedy
Declan Kennedy è un ex professore di Progettazione Urbana e infrastrutture presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Tecnica di Berlino, in Germania; membro fondatore dell’Istituto di Permacultura d’Europa; ex coordinatore di Paese per la Germania del piano d’azione globale per la Terra (GAP); e Presidente del Consiglio della Eco-Village Global Network (GEN). Nel 1996, ha agito come un “ambasciatore” per le diverse commissioni delle Nazioni Unite, dopo la proposta GEN alle Nazioni Unite, “La Terra è il nostro habitat”.
Fin dai primi anni 1980, il professor Kennedy ha lavorato a livello internazionale per l’integrazione – in base a principi di permacultura – di design ecologico in orticoltura e agricoltura, un concetto che ha imparato in Australia nel 1981 e che ha introdotto in Europa subito dopo. Ha progettato e realizzato importanti progetti in tutto il mondo, in particolare in Australia, Brasile e Germania.
Insieme a sua moglie, l’architetto Prof. Dr. Margrit Kennedy, scomparsa di recente ed autrice di alcuni libri tra cui Occupy Money, aveva uno studio di architettura e di pianificazione sia ad Hannover sia a Steyerberg, Germania. Il loro libro, Progettazione ecologica degli insediamenti, è stato pubblicato in tedesco nel 1998 e in inglese nel 1997.
La passione del professor Kennedy per la permacultura e la progettazione di ecovillaggi ha portato al suo impegno con Gaia University come fondatore e presidente del consiglio direttivo. Interessi attuali del professor Kennedy sono guarigione spirituale, la conservazione della natura e la gestione dei conflitti.
https://vimeo.com/31641561