Mondeggi Bene Comune: «Subito il tavolo per definire il futuro della tenuta»
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La comunità che da anni si prende cura della tenuta di Mondeggi, vicino a Firenze, chiede alla Città metropolitana che si istituisca il tavolo di co-progettazione per definire il futuro della tenuta una volta terminati i lavori di ristrutturazione degli edifici. Il 28 settembre è stata convocata un’assemblea pubblica.
In queste settimane a Mondeggi, la comunità che si prende cura della tenuta (che anni fa era stata lasciata in stato di trascuratezza dagli enti locali) è impegnata anche nella vendemmia, mentre porta avanti il lavoro di «custodia quotidiana delle terre», spiegano i membri di Mondeggi Bene Comune. Intanto avanzano i lavori di ristrutturazione della tenuta, coordinati dalla Città Metropolitana di Firenze.
«Pensiamo sia venuto il momento di un confronto pubblico sul presente e sul futuro di Mondeggi, che coinvolga la comunità locale, le realtà associative del territorio fiorentino, con le quali in questi anni sono stati fatti pezzi di strada insieme, e le istituzioni locali – spiegano da Mondeggi – Da dieci anni stiamo sperimentando la gestione di una porzione della tenuta attraverso l’applicazione di pratiche agroecologiche e di cura del territorio, lavorando per costruire un’alternativa credibile ai modelli socio-economici dominanti. La partecipazione diffusa e la democrazia di base sono due assi fondamentali di questa esperienza che si pone l’obiettivo di rendere l’intera tenuta di Mondeggi un bene comune legalmente riconosciuto e giuridicamente riconoscibile».
Il progetto “Mondeggi 2026”
«Questa continua attività di sperimentazione e innovazione sociale ha portato, nel tempo, alla costruzione di una comunità intorno alla terra: comunità che si autogoverna, si autodetermina e considera Mondeggi una risorsa agricola, sociale, politica, paesaggistica e naturalistica – spiegano I membri di questa comunità in una lettera aperta diffusa in questi giorni – Due anni fa abbiamo iniziato a costruire, assieme a molte realtà associative del territorio, il progetto “Mondeggi 2026”, con il quale abbiamo raccolto la sfida di rendere Mondeggi un bene comune sempre più popolato da pratiche di innovazione culturale, solidarietà, inclusione sociale, ricerca scientifica, produzione agricola, educazione sportiva e artistica».
Ora si tratta «in primis di garantire la continuità di questa esperienza sul territorio, e contemporaneamente di fare un passo avanti progettuale verso il 2026 (data di fine lavori fissata dal PNRR), cercando di trovare soluzioni tecniche efficaci. Il tavolo di co-progettazione non è ancora stato costituito e occorre che ne facciano parte coloro che finora si sono impegnati per il recupero della tenuta. Non vorremmo che, a lavori di ristrutturazione finite, questo patrimonio che abbiamo preservato iniziasse a fare gola a molti, con il rischio di sottrarlo a chi in tutto questo tempo lo ha riportato alla vita».
“Garanzie per dare continuità”
«Servono precise garanzie politiche su due punti» dicono da Mondeggi:
1) La fase transitoria: i lavori di ristrutturazione devono essere svolti compatibilmente alle esigenze di continuità abitativa e sociale della nostra esperienza collettiva; Mondeggi è un insieme di pratiche comuni e il presidio è la garanzia che queste pratiche continuino ad esistere;
2) Il futuro: l’assegnazione di terra e casolari del progetto Mondeggi 2026.
«Chiediamo pubblicamente alla Città Metropolitana di Firenze l’avvio al più presto del tavolo di co-progettazione, obbligatorio in base al PNRR, capace di pensare una programmazione territoriale a lungo termine, e uno spazio di confronto attorno a possibili forme di gestione in grado di accogliere la domanda di partecipazione attiva».
Per avviare il confronto su questi temi Mondeggi bene Comune invita la cittadinanza a partecipare all’assemblea pubblica che si terrà il 28 settembre alle ore 17 alla Casa del Popolo di Ponte a Ema (via Chiantigiana 177, Firenze).
Oltre a Mondeggi Bene Comune hanno sottoscritto la lettera aperta anche:
- ANNULLIAMO LA DISTANZA ODV
- ARCI FIRENZE
- ASSOCIAZIONE ANANDALANDIA
- ASSOCIAZIONE COMUNITA’ E FAMIGLIA TOSCANA
- ASSOCIAZIONE CULTURALE C.R.O.M.A.
- ASSOCIAZIONE DI SOLIDARIETA’ E CULTURA POPULAR
- ASSOCIAZIONE LOFOIO
- ASSOCIAZIONE ORTI IN TERRAZZA
- ASSOCIAZIONE PASSE-PASSE ETS
- ASSOCIAZIONE WOOF ITALIA
- CENTRO STORICO LEBOWSKI S.C.S.D
- COOPERATIVA SOCIALE CAT
- COOPERATIVA SOCIALE COOP21
- ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO TUTTOèVITA ETS
- RETE SEMI RURALI ETS
- SOLIDARIUS ITALIA SAS
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