Ogm: grande attesa per il verdetto del Tar
homepage h2
La Task Force “Per un’Italia libera da OGM”, composta da 39 associazioni, è in prima linea nella difesa dei terreni agricoli nazionali: hanno presentato un ricorso ad opponendum, e sono al fianco dei Ministeri dell’Agricoltura, dell’Ambiente e della Salute affinchè non sia un singolo agricoltore a superare la scelta delle istituzioni fatta nel rispetto della volontà della maggioranza dei cittadini italiani. Se il ricorso dell’agricoltore friulano fosse accolto la Task Force rinnova l’appello al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e al governo perché venga emanato con effetto immediato un decreto contro le semine OGM e, a partire dal semestre italiano, si impegni in sede europea a elaborare finalmente una chiara iniziativa per impedire coltivazioni geneticamente modificate.
Da qualche giorno sono stati allestiti punti informativi della Task Force in una decina di città italiane del Centro-Nord per informare i cittadini sulle conseguenze e i rischi di coltivazioni OGM.
I principali appuntamenti:
• Milano (Eataly e Mercato della terra alla Fabbrica del Vapore)
• Torino (Mercato di Porta Palazzo)
• Bologna (Mercato della Terra di Piazzetta Pasolini)
• Padova (Piazzetta Garzeria)
• Firenze (Eataly)
• Perugia (Mercato settimanale di Pian di Massiano e Mercato biologico di piazza Piccinino).
In attesa di un intervento del governo, le Regioni si stanno muovendo. La Regione Friuli ha emanato un regolamento che vieta la semina e la coltivazione di OGM sul suo territorio in caso di successo del ricorso al Tar, ipotesi in cui le associazioni della Task Force presenterebbero comunque ricorso al Consiglio di Stato.
Quasi otto italiani su 10 (76%) sono contrari agli OGM, secondo l’ultima rilevazione condotta da Ipr marketing nel giugno 2013. In Italia abbiamo ancora la possibilità di scegliere e di fermare l’avanzata di un modello agricolo che potrebbe mettere in serio pericolo l’identità e la forza di uno dei settori più importanti per la ripresa economica ed occupazionale del Paese.