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Orto biodinamico alla scuola materna: parte la raccolta fondi

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La scuola dell’infanzia Giorgio La Pira di Firenze ha avviato un crowdfunding per finanziare il consolidamento e l’ampliamento dell’orto biodinamico dove i bambini sperimentano conoscenze ed esperienze. Aiutiamoli a raggiungere l’obiettivo.
Dall’anno scolastico 2014/2015 all’interno della scuola dell’infanzia Giorgio La Pira viene realizzato un piccolo orto didattico a cassoni per permettere ai bambini di sperimentare un contatto diretto con la natura e soprattutto con una corretta alimentazione. Il progetto ha riscosso grandissimo successo sia tra i piccoli alunni che tra i genitori. «Quello che vorremmo fare adesso è migliorare, mantenere e potenziare l’orto all’interno della scuola. L’iniziativa è legata al progetto ‘Educazione alla sostenibilità e alla complessità’ dell’Istituto Comprensivo Le Cure di Firenze» spiegano dalla scuola.


«L’idea è di fare in modo che alunni, insegnanti e genitori partecipino ad esperienze pratiche sulle coltivazioni e sul loro uso alimentare, acquistando una maggiore consapevolezza per una buona e corretta alimentazione. L’orto biodinamico è un’occasione per riscoprire la natura, che è fatta di insetti, di animali e di piante, e per comprendere i cicli naturali del tempo e delle stagioni.L’obiettivo è rendere i bambini consapevoli di come crescono le piante tramite una conoscenza diretta e manuale. La creazione dell’orto biodinamico ha la finalità di mettere i bambini in rapporto con la terra, di fargli capire l’importanza del lavoro, del senso di cura e della responsabilità e di farli entrare in relazione con i ritmi e i tempi della natura: con il lavoro nell’orto biodinamico, con metodologie attive, giochi e laboratori, i bambini potranno conoscere il legame che esiste tra regno animale e vegetale e come i comportamenti umani influiscano sulla natura e il clima».
«I bambini posssono così imparare a riconoscere piante e frutti grazie alla creazione di un quaderno specifico, potranno lavorare direttamente con i semi e la terra per iniziare a comprendere il valore dello scorrere del tempo e il susseguirsi delle stagioni in natura, potranno leggere fiabe su animali, piante, fiori e alberi e studiare insieme le forme e i colori della natura – spiegano ancora dall’istituto scolastico – Gli alunni realizzeranno anche un calendario dell’acqua, raccoglieranno acqua piovana e costruiranno un pluviometro così da poter prendere coscienza dell’importanza della risorsa idrica per il nostro pianeta.I piccoli, quindi, verranno “iniziati” all’arte dell’orto sia per potenziare le abilità manuali e motorie (preparare il solco, rastrellare, mettere il seme) che per comprendere e apprezzare la natura in tutte le sue forme».
Per far sì che il progetto possa essere realizzato anche il prossimo anno scolastico, la scuola ha chiesto aiuto con una raccolta fondi.

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