Vai al contenuto della pagina

“Orto X orto”, l’amore per la terra a San Giovanni Valdarno

homepage h2

Ortisti, amici e volontari gestiscono 18.000 metri quadrati di orti sociali a San Giovanni Valdarno con l’associazione “Orto x Orto APS”. Frutteto a varietà antiche, forno in terra cruda, colture varie, piccola foresta e molto altro all’interno dello spazio dedicato. Un esempio di coesione, impegno e amore per la terra.
“Orto X orto”, l’amore per la terra a San Giovanni Valdarno
I 18.000 mq del progetto sono suddivisi in tre grandi spazi. Il primo, gestito da trenta ortisti aiutati e sostenuti da amici, volontari e appassionati; seimila metri quadrati è destinato ad attività comuni ed accoglienza ed ospita posto un forno in terra cruda, una serra, una tenda per le attività, un frutteto coltivato a varietà antiche e un bambuseto che diventerà anche un piccolo teatro a cielo aperto. Il secondo, sempre di seimila metri quadrati, è dedicato alle colture degli ortisti. Comprende un capanno per gli attrezzi, un impianto fotovoltaico, un pollaio sociale e un pozzo per l’irrigazione degli orti. Il terzo; anche questo di seimila metri quadrati, è stato lasciato a bordura di piccola foresta ripariale per preservare le specie autoctone con previsione di area relax o campi estivi e di conoscenza di varietà spontanee.

Tutto questo è possibile, è una realtà: sono gli orti sociali di San Giovanni Valdarno, i cui promotori si sono organizzati in una associazione di promozione sociale chiamata “Orto X orto”. Gli orti si trovano nell’area industriale di Sant’Andrea, nei pressi del Borro di Vacchereccia.

Ne parliamo con il presidente, Andrea Focardi.
Andrea, com’è nata questa idea e come vi siete procurati i terreni?

«L’idea è nata grazie all’iniziativa della Regione Toscana “100.000 orti in Toscana”. All’epoca ero consigliere comunale e ho presentato una mozione per realizzare il progetto. Dopo l’approvazione all’unanimità del consiglio ho dovuto trovare l’associazione che portasse avanti il progetto, individuare il luogo e creare il progetto. Inizialmente l’associazione Terra Libera Tutti e l’allora presidente Luca Rasoti ci hanno dato fiducia e hanno preso in carico l’avvio del progetto; per la zona il Comune ci ha concesso l’attuale territorio degli orti sociali che al tempo erano ridotti a una discarica abusiva popolata da cattive frequentazioni. Per il progetto ha aiutato la mia diretta esperienza di ortista e di geometra assieme alle conoscenze dell’associazione Terra Libera Tutti e di altri amici, primo tra tutti Fabrizio Rangoni senza il quale questo progetto non si sarebbe mai realizzato. Il terreno quindi è stato concesso dal Comune di San Giovanni Valdarno mentre i fondi sono stati stanziati dalla Regione Toscana, con il cofinanziamento sempre del Comune di San Giovanni Valdarno».

A che punto siete con il progetto? 

«Il territorio, le scuole, la cittadinanza e le associazioni sono interessate a quest’area quale spazio di incontro, di cultura e di confronto sia a livello sociale che ambientale. Il progetto è in pieno fermento e partecipato attivamente; l’unico limite è costituito dalle nostre forze e dalla nostra disponibilità. Essendo infatti tutti volontari non abbiamo la capacità di rispondere a tutte le richieste che ci arrivano, quindi di fatto gestiamo gli orti sociali a un 15% della sua reale potenzialità intesa come ricadute positive sul territorio in termini di qualità della vita e dell’ambiente. Se si aggiungessero volontari magari si potrebbe fare di più».

Quante persone riuscite a coinvolgere attivamente e con quanti condividete lavoro e raccolto?

«In un anno di attività abbiamo coinvolto circa 200 persone tra eventi, laboratori e attività ma in realtà le persone che hanno rapporti con gli orti sociali sono molte di più. Il raccolto è condiviso con amici e famiglie ma anche con semplici passanti che nel tempo, transitando accanto agli orti, hanno intessuto relazioni con gli ortisti creando anche piccoli “baratti” di verdure e cortesie. Tutto informale e spontaneo, niente di minimamente avvicinabile a un commercio, anche se la domanda che più frequentemente ci fanno è se vendiamo le nostre verdure. Oltre a questo abbiamo un canale YouTube e una pagina Facebook sulla quale teniamo un diario delle nostre attività e dove è possibile ripercorrere la storia degli orti sociali».

Il progetto ha caratteristiche particolari? 
«La caratteristica particolare è riassunto nel nostro motto: riavviciniamoci alla terra e fra di noi. Lo spirito che ci anima è quella di tornare a giocare con la terra, a rientrarci in contatto attivamente, ascoltandone le silenziose leggi in modo da farci guarire sia come individui che come comunità creando cibo e relazioni assieme ad occasioni di incontro ed esperienza».
Quale valore può avere secondo voi oggi diffondere queste pratiche di orti sociali e condivisi?

«Il valore su una scala da 1 a 10 è 11! Nella terra c’è già tutto e molte risposte ai quesiti e alle problematiche che tutta l’umanità sta affrontando, a nostro modesto avvisto, sono nascoste nel suolo e nelle persone che lo frequentano con costanza e semplicità».

_______

ABBONATI ANCHE TU ALLA RIVISTA TERRA NUOVA

IL PRIMO MENSILE ITALIANO DEL VIVERE BIO!

E se vuoi fare un regalo che dura tutto l’anno e fa bene al pianeta, scegli di donare ai tuoi amici o ai tuoi familiari l’abbonamento a Terra Nuova!
Per chi si abbona sono disponibili sconti, agevolazioni e vantaggi presso aziende, operatori, strutture che si occupano di servizi, corsi, salute, casa, benessere e tanto altro.
E con l’abbonamento a Terra Nuova hai anche:
Dal 1977 Terra Nuova rappresenta un punto d’incontro tra chi cerca uno stile di vita più sano e in armonia col Pianeta e le tante realtà italiane in linea con i principi di ecologia e sostenibilità.

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!