Una legge per l’agricoltura contadina
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Attesa la presenza di Vandana Shiva, che però rischia di non farcela ad intervenire per impegni concomitanti, ma che ha inviato un email di sostegno. “Senza la difesa dell’agricoltura contadina e il riconoscimento dei diritti degli agricoltori e delle comunità locali sui semi tradizionali” scrive “sarà quasi impossibile difendere e assicurare un futuro alla biodiversità e al cibo locale.Se il vostro lavoro riuscirà a far approvare al Parlamento Italiano una legge che possa assicurare un futuro ai piccoli agricoltori, questo potrebbe diventare il primo esempio concreto, di grande aiuto per tutti coloro che in ogni parte del mondo lavorano per gli stessi obiettivi e che, in questo momento di crisi, considerano il ritorno alla terra il modo per ricostruire una nuova economia e una nuova democrazia”.
Questo lavoro avviato ad inizio anno, ha visto il contributo concreto di una parte delle associazioni della Campagna. L’impegno a rispettare i tempi di lavoro che ci si era dati, senza obiezioni da parte di nessuno, fa si che esso sia stato strutturato utilizzando le indicazioni ricevute. E’ comunque da intendersi un documento di inizio lavori con i parlamentari – lo scopo è appunto costituire con quelli che daranno la disponibilità, un gruppo di lavoro parlamentari/associazioni, per la costruzione di un testo normativo.
Fonte: agricolturacontadina.org