Nuova indagine dell’associazione Essere Animali: dopo il prosciutto di Parma, stavolta si tratta della carne di pollo e degli allevamenti intensivi. Il video choc è stato diffuso anche dal Tg1.
Fa già parlare di sè la nuova indagine di Essere Animali realizzata negli allevamenti che riforniscono i maggiori produttori italiani. Indagine che è stata diffusa in esclusiva tramite il Tg1.
«La carne di pollo costa poco perché il vero prezzo lo pagano gli animali. E noi crediamo che tutti debbano esserne al corrente – dicono dall’associazione – Questa nuova indagine, in cui abbiamo utilizzato anche telecamere nascoste all’interno degli allevamenti, mostra per l’ennesima volta gravi problemi per i polli destinati a diventare carne:
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Sovraffollamento
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Difficoltà a deambulare a causa della crescita troppo rapida
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Animali agonizzanti o morti in mezzo ai capannoni
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Maltrattamenti da parte degli operatori
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Utilizzo massiccio di antibiotici».
«Il problema non è da poco: ben 525 milioni di polli sono stati macellati in Italia nel 2016, e solo lo 0,4% sono allevati in modo biologico – proseguoo da Essere Animali – Ciò significa che il pollo dei più noti marchi che trovi al supermercato viene da allevamenti del tutto simili a quelli che abbiamo documentato. Ma i consumatori non sono informati, perché la realtà degli allevamenti è volutamente nascosta dietro spesse mura. Il lavoro di documentazione del nostro Team Investigativo, amplificato attraverso i media nazionali, serve proprio a rendere visibili a tutti da dove viene davvero la carne.