«#BlockFossilsOut, stop all’industria fossile e ai suoi supporter finanziari»
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Un set di strumenti digitali per denunciare e bloccare la presenza online dell’industria fossile e dei suoi supporter finanziari. Con il nome di #BlockFossilsOut, è stato lanciato dalla coalizione internazionale Europe Beyond Coal
Un set di strumenti digitali per denunciare e bloccare la presenza online dell’industria fossile e dei suoi supporter finanziari. Con il nome di #BlockFossilsOut, è stato lanciato dalla coalizione internazionale Europe Beyond Coal.
Come spiega l’associazione Re:Common sul proprio sito, «in un periodo in cui le misure di contenimento della pandemia Covid-19 stanno limitando fortemente la libertà di movimento, rendendo così più difficili le mobilitazioni di denuncia della crisi climatica in corso, #BlockFossilsOut si pone come ulteriore risorsa digitale per informarsi ed esporre pubblicamente l’operato di chi sta intralciando l’azione climatica, non solo attraverso nuovi progetti estrattivi ma anche con la costruzione di infrastrutture dedicate allo stoccaggio e alla distribuzione dei combustibili fossili, nonché con il loro finanziamento».
#BlockFossilsOut consiste innanzitutto di un’estensione per browser Chrome e Firefox, «che blocca le pagine online delle società legate all’industria fossile; si aggiunge poi anche un filtro personalizzato in realtà aumentata, per aiutare gli utenti a creare contenuti online per Instagram e Facebook, attraverso una maschera virtuale accompagnata da messaggio e sfondo sostituibili» spiegano da Re:Common.
«Gli strumenti prendono in considerazione un’ampia gamma di società europee operative nei settori del carbone, petrolio e gas (ad eccezione del Regno Unito, per ora), nonché le istituzioni finanziarie che le supportano. Sono inoltre disponibili in lingua inglese, tedesca, italiana, polacca e spagnolo. La scelta della maschera virtuale 3D come simbolo di protesta si collega alla sua controparte fisica, con l’obiettivo di perseguire l’azione climatica tutelando la salute delle persone, in particolare delle fasce più deboli. La croce gialla della maschera virtuale richiama poi gruppi come Alle Dörfer Bleiben, che si oppongono all’espansione del settore del carbone e alla distruzione dei villaggi in prossimità delle miniere o delle centrali. Il suo significato può essere riassunto in “democrazia energetica e resistenza popolare ai combustibili fossili”».
#BlockFossilsOut consiste innanzitutto di un’estensione per browser Chrome e Firefox, «che blocca le pagine online delle società legate all’industria fossile; si aggiunge poi anche un filtro personalizzato in realtà aumentata, per aiutare gli utenti a creare contenuti online per Instagram e Facebook, attraverso una maschera virtuale accompagnata da messaggio e sfondo sostituibili» spiegano da Re:Common.
«Gli strumenti prendono in considerazione un’ampia gamma di società europee operative nei settori del carbone, petrolio e gas (ad eccezione del Regno Unito, per ora), nonché le istituzioni finanziarie che le supportano. Sono inoltre disponibili in lingua inglese, tedesca, italiana, polacca e spagnolo. La scelta della maschera virtuale 3D come simbolo di protesta si collega alla sua controparte fisica, con l’obiettivo di perseguire l’azione climatica tutelando la salute delle persone, in particolare delle fasce più deboli. La croce gialla della maschera virtuale richiama poi gruppi come Alle Dörfer Bleiben, che si oppongono all’espansione del settore del carbone e alla distruzione dei villaggi in prossimità delle miniere o delle centrali. Il suo significato può essere riassunto in “democrazia energetica e resistenza popolare ai combustibili fossili”».
