Caccia ai lupi in Svezia per dimezzarne il numero

La Svezia apre la caccia al lupo con l’obiettivo dichiarato di dimezzare il numero di questi predatori in via di estinzione. Gli attivisti denunciano: «È illegale».

Il governo svedese ha dato già il via libera all’uccisione di cinque intere famiglie di lupi, per un totale di 30 esemplari, in una caccia che gli attivisti affermano essere illegale ai sensi della legge europea e della convenzione di Berna. Lo fa sapere il quotidiano britannico The Guardian.

La popolazione di lupi in Svezia è diminuita di quasi il 20% nel 2022-23 e ora ci sono 375 esemplari registrati. La decisione della Svezia rientra in una tendenza più ampia, con l’Unione Europea che intende allentare le regole consentendo ai paesi di aumentare il numero di esemplari che possono uccidere. La Commissione europea sta infatti valutando la revisione della direttiva sugli habitat e i membri della Convenzione di Berna sulla conservazione della fauna selvatica e degli habitat naturali europei hanno votato per modificare lo status dei lupi da specie “strettamente protetta” a specie “protetta”. Questa modifica entrerà in vigore il 7 marzo 2025 e renderà più facile per l’UE modificare la direttiva sugli habitat per consentire l’uccisione di più lupi.

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