Camminare diventa sempre più “Social”

Nata da un gruppo di guide escursionistiche all’indomani della chiusura di un’altra associazione storica del camminare, “La Boscaglia”, Walden ormai ha in programma più di 80 viaggi, in Italia e nel bacino del Mar Mediterraneo, e raggruppa una ventina di guide ambientali escursionistiche autorizzate che promuovono viaggi a piedi nei luoghi più emozionali di questa grande area geografica.«Una delle caratteristiche di gran parte di questi viaggi è l’aspetto Social, declinato con il favorire l’incontro con altre culture, con altri modi di vivere, e con un contatto più profondo con la gente dei territori attraversati a piedi – spiega Alessandro Vergari, uno dei soci fondatori di Walden e guida esperta – In questi viaggi particolari, soprattutto all’estero, cerchiamo di dormire e mangiare in luoghi fuori dai soliti percorsi turistici e collaboriamo con associazioni e guide locali che conoscono e vivono davvero bene il proprio territorio. Tra i viaggi da segnalare di questo tipo ci sono: il Marocco, attraversando le montagne del Rif: l’Albania, sia nelle montagne del sud e del nord: la Romania, nella sua parte più rurale, cioè nel Maramures: la Turchia con ben tre proposte tra la Cappadocia, la Lycian Way e la Phrygian Way e per finire la Serbia e la Georgia, con itinerari unici e indimenticabili. Ma l’incontro non è solo con gli altri che vivono nei paesi visitati, ma anche con le altre persone del gruppo che si forma per un viaggio, e che spesso s’incontrano per la prima volta, e che condividerà una settimana o dieci giorni di cammino insieme. Spesso sono esperienze così forti e indelebili che le amicizie, che si formano durante la vacanza, continuano a lungo e entrano nel bagaglio delle proprie esperienze di vita. Per rimanere sempre in ambito Social, ecco che già da due anni abbiamo dato vita agli incontri di Social Trekking.  Queste feste in cammino si sono già svolte l’anno scorso a Firenze, e due anni fa sulla Via Francigena tra  Colle val d’Elsa e Monteriggioni; due manifestazioni che hanno raccolto centinaia di partecipazioni e molteplici incontri e eventi. Quest’anno, per il terzo incontro, abbiamo scelto Torino ( clicca qui per consultare il programma), forse la città più social d’Italia, vista la sua alta concentrazione di migranti, ma anche città che, dopo le Olimpiadi, ha saputo re-inventarsi e scucirsi di dosso la sua fama di mero polo industriale. In realtà, preparando questo evento, è stata scoperta la grande ricchezza sociale in questa metropoli e il Social Trekking sarà proprio il momento più adatto per metterla in mostra. Tra gli eventi più importanti ci saranno le “Passeggiate migrande”, tante “passeggiate a sorpresa” che ci porteranno a conoscere gli angoli meno noti della città, il coinvolgimento di realtà come il Sermig, Luoghi Comuni e tante realtà che lavorano in Porta Palazzo, il quartiere più multietnico d’Italia. Con Walden collaboreranno poi altre associazioni del territorio come Camminarelentamente e Passo Barbasso, ma daranno una mano anche Ciclocucina, che porterà il pranzo a sacco direttamente ai partecipanti della camminata di domenica, la Banca del tempo di Porta Palazzo, ArTeMuDa con il suo spettacolo itinerante, BricTour e l’ADIPA con le loro passeggiate “verdi” e tanti altri, ognuno con la sua specificità. Un’ultima cosa da ricordare; i social trekking sono gratuiti e bisogna solo ringraziare il grande senso di generosità di tante persone che credono nella condivisione  dell’amore che hanno della propria città con gli altri, attraverso anche una bella camminata, sia un piccolo, ma grande gesto; forse anche rivoluzionario».