Cinque organizzazioni europee di quattro paesi, con il finanziamento del Programma Erasmus+ dell’Unione Europea, propongono un corso online gratuito sui cambiamenti climatici aperto a tutti i giovani d’Europa fino ai 30 anni di età. Per partecipare alle selezioni si può inviare la propria richiesta fino al 7 novembre.
Il progetto include 5 organizzazioni europee provenienti da quattro paesi (A Sud – Italia; DOOR – Croazia; Navdanya International – Italia; Play Agency – Danimarca; Za Zemiata – Bulgaria), con origini geografiche e aree di azione diverse, che promuoveranno lo scambio di conoscenze, pratiche, idee e prospettive culturali; ed è cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione europea.
ClimAlt mira ad aumentare la consapevolezza dei giovani all’interno del dibattito sui cambiamenti climatici, in particolare rispetto alle possibili soluzioni e alle alternative messe in pratica, promuovendo la scoperta, la discussione, l’analisi e la condivisione di esempi concreti e locali di modelli ed economie alternative, rafforzando così la percezione che i cambiamenti socio-ambientali sono possibili e che possono essere generati dai giovani.
Il progetto prevede una settimana di formazione per gli animatori giovanili, una formazione online per i giovani sulle problematiche ambientali, lo sviluppo di un gioco educativo in cui i giovani applicheranno le conoscenze e le competenze acquisite durante la formazione e l’organizzazione di quattro eventi pubblici al fine di condividere I risultati e i prodotti del progetto e di moltiplicare gli impatti del progetto ispirando il pubblico. La selezione dei partecipanti è ufficialmente aperta fino al 7 Novembre 2019.
Descrizione del corso
La formazione sviluppata all’interno del progetto ClimAlt include un corso online gratuito di 32 ore che sarà reso accessibile dal 25 Novembre 2019 al 25 febbraio 2020 e 1 webinar tematico complementare al corso che si terrà a Marzo 2020. La formazione sarà erogata in 4 lingue: inglese, bulgaro, croato e italiano.
Il corso online è composto da tre capitoli (Cause-Impatti-Alternative), suddivisi in 7 moduli, composti in tutto da 14 lezioni. Ogni modulo include videolezioni (10 ore), quiz, letture e un esercizio da svolgere per ogni capitolo.
I principali temi trattati nelle lezioni sono: scienza dei cambiamenti climatici; consumo di energia, sistemi alimentari ed economia lineare e la loro influenza sui cambiamenti climatici; impatti ambientali e socio-economici dei cambiamenti climatici; il quadro politico e gli accordi internazionali sul clima; giustizia climatica, economia circolare, zero sprechi, transizione energetica e opzioni di mitigazione e adattamento agricolo per rispondere ai cambiamenti climatici.
Ognuna delle versioni del corso (inglese, bulgaro, croato, italiano) sarà completata da un webinar di approfondimento di 90 minuti sulle pratiche alternative di lotta ai cambiamenti climatici.
Al termine del corso i partecipanti riceveranno un certificato di frequenza attestante le competenze specifiche acquisite. Per ottenere il certificato gli studenti dovranno completare almeno il 75% del corso.
Criteri di ammissibilità
La formazione è rivolta a giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni interessati ai temi dell’ambiente e del clima (provato da esperienze formative, professionali o di attivismo) con un livello di lingua inglese B1 con dichiarato interesse e impegno nel completare la formazione attività di volontariato e di cittadinanza attiva sul clima sono elemento preferenziale. Saranno selezionati 160 candidati in totale, 40 per ogni versione in lingua del corso. Ai candidati selezionati sarà richiesto di fornire un account Google per accedere alla piattaforma di e-learning.
Come candidarsi
La candidatura va inviata attraverso un modulo online disponibile per ogni versione del corso. I candidati possono inserire direttamente nel modulo le informazioni sulla propria formazione, le esperienze e la motivazione a partecipare.
I candidati selezionati saranno ricontattati entro il 18 Novembre 2019.
Le eco-informazioni sempre aggiornate
Letture utili
Proprio
Vandana Shiva, presidente di
Navdanya International (una delle organizzazioni promotrici del corso online sui cambiamenti climatici) è autrice del libro
“Agroecologia e crisi climatica” (Terra Nuova Edizioni), il manifesto per la diffusione di una nuova forma di resilienza, basata su pratiche agricole sostenibili.
Il libro dimostra che le pratiche agricole sostenibili sono l’unica soluzione per combattere le ineguaglianze sociali e il cambiamento climatico, e garantire a tutti gli abitanti della Terra il cibo e l’acqua.
Sempre di Vandana Shiva, con autorevoli co-autori e il contributo del dottor
Franco Berrino, è anche il volume
“Cibo e salute” (Terra Nuova Edizioni).
L’importanza di un cambio di paradigma in agricoltura, di tecniche di coltivazione che rispettino il suolo, di un cibo sano che garantisca salute; così come la necessità di mettere un freno allo strapotere delle multinazionali che stanno distruggendo ciò che mangiamo e il mondo in cui viviamo. È di questo che si parla nel libro “Cibo e salute”, grazie al contributo di quattro studiosi ed esperti impegnati in prima persona in questa battaglia di civiltà. Vandana Shiva è presidente di Navdanya International, da anni impegnata a sostenere e diffondere un’agricoltura rispettosa di ambiente e salute; Bhushan Patwardhanè biochimico ed esperto di nutrizione; Mira Shiva è medico e attivista. Vi è inoltre il contributo esclusivo del dottor Franco Berrino, epidemiologo e presidente dell’associazione “La grande via”.
Il libro contiene, in appendice, il Manifesto “FOOD for HEALTH”, un accorato appello alla resistenza alimentare sottoscritto da Vandana Shiva e altri undici esperti a livello internazionale.