Vai al contenuto della pagina

I piccioni vedette dello smog a Londra

homepage h2

Piccioni per monitorare l’aria: è l’idea che parte a Londra, un progetto pilota che rileverà bioddiso di azoto e ozono.
Parte a Londra un progetto pilota denominato Pigeon Air Patrol (piccioni che pattugliano l’aria), innovativo sistema di misurazione dell’inquinamento che utilizza i piccioni, volatili con uno spiccato senso dell’orientamento, ideato da Pierre Duquesnoy e Matt Daniels dell’ agenzia globale di marketing e tecnologia DigitasLBi, in collaborazione con la Plume Labs, compagnia hi tech impegnata su tematiche di rispetto ambientale.
L’idea sviluppata è quella di dotare i piccioni di piccole centraline, posizionate in delle apposite imbracature cucite su misura: gli “zainetti” sono dotati di leggerissimi sensori che, senza recare fastidio agli uccelli, misurano i livelli di biossido di azoto e ozono e altri composti volatili che sono tra i principali composti inquinanti presenti nell’aria.
Al servizio è possibile accedere inviando un tweet alla @PigeonAir, chiedendo quanto biossido di azoto c’è nell’area in cui ci si trova. I ricercatori della Plume Labs, attraverso i piccioni che si trovano in quel luogo, rilevano i livelli di inquinamento e con un altro tweet rispondono all’utente diagnosticando da un livello moderato di inquinanti fino a un livello estremo.
Inoltre, attraverso il sito ufficiale pigeonairpatrol.com, è possibile seguire i piccioni in tempo reale e avere informazioni in tempo reale sulla qualità dell’aria in varie zone di Londra.
I dieci piccioni, durante il loro “lavoro”, sono tenuti sotto sorveglianza da un medico veterinario e, al termine del progetto, saranno liberati dai loro “zainetti” per tornare alla loro normale attività.

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!