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La bicicletta come diritto

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I cittadini si mobilitano un po’ dappertutto per affermare il diritto ad utilizzare in sicurezza la bicicletta in città e per riuscire a trovare luoghi, parcheggi, ciclabili adeguati alle esigenze. Attive anche raccolte firme.
I romani raccolgono firme per trasformare in diritto l’opportunità di parcheggiare le biciclette in cortile. Cliccate qui per firmare anche voi. Alcuni Comuni, come Milano a Torino, si sono già organizzati in merito e ci sono già di queste esperienze. Addirittura pare siano stati modificati i regolamenti comunali per permettere ai ciclisti di affermare i loro diritti
La Fiab, inoltre, ha presentato una proposta di legge per tutelare chi si reca al lavoro in bicicletta: “Nell’ambito delle politiche a favore della mobilità sostenibile – scrive la Fiab – e, in particolare, dell’incentivazione dell’uso della bicicletta, all’articolo 12 del decreto legislativo numero 38 del 23 febbraio 2000, dopo la frase “L’assicurazione opera anche nel caso di utilizzo del mezzo di trasporto privato, purché necessitato”, proponiamo che venga aggiunto quanto segue : “L’uso della bicicletta è comunque coperto da assicurazione, anche nel caso di percorsi brevi o di possibile utilizzo del mezzo pubblico.”

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