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La conferenza di Rio ci salverà?

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Mancano tre mesi alla prossima Conferenza mondiale sullo sviluppo sostenibile. Gli è stato dato il nome “Rio+20”, si terrà dal 20 al 22 giugno 2012 a Rio de Janeiro a vent’anni di distanza dal vertice del 1992, primo summit sull’ambiente.
Mancano tre mesi alla prossima Conferenza mondiale sullo sviluppo sostenibile. Gli è stato dato il nome “Rio+20”, si terrà dal 20 al 22 giugno 2012 a Rio de Janeiro a vent’anni di distanza dal vertice del 1992,  primo summit sull’ambiente.
Da vent’anni gli Stati si riuniscono e si confrontano per giorni, partendo da slogan che suonano incoraggianti. Ma purtroppo i passi avanti sono talmente infinitesimali da non avere ancora influito in maniera significativa e positiva sulla drammatica situazione ambientale globale.
 
Nel 1992 a Rio al primo vertice sull’ambiente erano presenti 172 governi, 108 capi di Stato e di Governo, 2.400 rappresentanti di organizzazioni non governative e oltre 17.000 persone dei Social Forum. Ma la forza propulsiva si è esaurita e oggi è più che mai necessario ricercare e condividere nuovi obiettivi comuni in grado di rilanciare l’attenzione all’ambiente. Il paradigma però per il vertice di Rio sarà ancora una volta quello della cosiddetta “crescita sostenibile”, che sempre più appare come una contraddizione in termini.  Ne uscirà qualcosa di significativo? C’è chi ne dubita fortemente e cerca di coinvolgere altri soggetti, di innescare nuovi meccanismi, rimarcando che bisogna andare ben oltre, al di là persino della decrescita.
 
La Conferenza si concentrerà su due temi principali.
 
Il primo: A Green Economy in the context of sustainable development and poverty eradication” (un’economia verde nel contesto dello sviluppo sostenibile e dell’eradicazione della povertà): cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, la desertificazione, l’esaurimento delle risorse naturali, nuove forme di sviluppo e di benessere sociale ed economico legate ad un uso più efficiente ed equo delle risorse.
 
Il secondo: “Institutional framework for sustainable development” (quadro istituzionale per lo sviluppo sostenibile):governance globale per lo sviluppo sostenibile e istituzioni incaricate di sviluppare, monitorare e attuare le politiche di sviluppo sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale ed economico.
 
E’ previsto un Comitato Preparatorio (Preparatory Committee) a livello internazionale.

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