Morìa di api: scade il divieto per la molecola killer
homepage h2
tutte molecole killer indicate fra le principali responsabili delle recenti morie delle api. Gli apicoltori italiani sono in allerta e lanciano un appello ai ministri della salute, agricoltura e ambiente per decretare il divieto definitivo, almeno nella concia del mais, dei neonicotinoidi. “Chiediamo il ritiro dell’autorizzazione dei concianti del mais – spiega Francesco Panella, presidente dell’Unaapi, Unione degli apicoltori italiani – Abbiamo sottoposto al ministero della salute e alle autorità competenti l’insieme di motivazioni che impongono di assumere una decisione definitiva in merito. Non dimentichiamo che le api e gli altri impollinatori, come bombi e farfalle, impollinano l’80% delle colture d’Italia e d’Europa, e devono pertanto essere protetti, per salvaguardare il nostro approvvigionamento e la nostra sicurezza alimentare, e più in generale equilibri ambientali e biodiversità”. Ciò che ha dimostrato in modo positivo l’esperienza italiana – conclude Unaapi – con lo stop ai concianti killer d’api dal 2008 e l’applicazione del “principio di precauzione”, è che l’uso dei pesticidi può essere sovente evitato con tecniche agricole, quali l’uso di varietà resistenti, la rotazione delle colture, il ripristino della biodiversità, la lotta biologica o semplicemente usando i pesticidi quando necessario e non sistematicamente.