Riutilizziamo l’Italia: campagna del Wwf

“Pensa insediamenti industriali non più utilizzati e immagina strutture di utilità sociale. Trova zone commerciali sovradimensionate e semivuote e crea nuove destinazioni d’uso a misura d’uomo. Individua aree e infrastrutture inutili e progetta zone pedonali, aree verdi e parchi giochi”. E’ l’invito che il Wwf rivolge a tutti i cittadini ialiani che hanno a cuore i nostri territorio. “In un nuovo quadro di sviluppo sostenibile, il recupero e riutilizzo delle aree in disuso o degradate può partire dal basso e da iniziative spontanee, e potrebbe avere grandi effetti di incentivazione dell’occupazione giovanile e di freno all’irrazionale e bulimico consumo del suolo che ha caratterizzato lo sviluppo del nostro Paese negli ultimi 50 anni” spiegano dall’associazione ambientalista.”Abbiamo bisogno delle idee di tutti, della creatività delle comunità locali. Riutilizziamo l’Italia è l’occasione per riappropriarti del tuo territorio. Per scegliere e ricostruire lo spazio in cui vivi. Ogni giorno”. E ancora: “I segni di quanto abbiamo fatto e tentato di fare negli ultimi sessanta anni sono leggibili nel territorio del nostro Paese. C’è una grande quantità di manufatti realizzati per esigenze contingenti e non meditate: edilizia di bassa qualità formale e strutturale; insediamenti industriali, a volte mai utilizzati per la produzione ed oggi spesso abbandonati; outlet e zone commerciali e artigianali sovradimensionate e semivuote; infrastrutture spesso non rispondenti a una visione complessiva della mobilità. E tutto questo è frutto di una esaltazione comune che ha prodotto una massa gigantesca di costruzioni, che soffoca la bellezza dei centri storici, ha compromesso l’ambiente e offuscato la qualità del paesaggio”.
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