Sconfiggere lo smog, flagello della Pianura Padana
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La Pianura Padana e il territorio intorno a Milano sono considerati le aree più inquinate d’Europa. Ma la politica fa poco. I comitati milanesi chiedono un referendum e l’introduzione dell’eurovignetta per i mezzi pesanti
L’inquinamento a Milano fa paura “Si applichi la direttiva europea Eurovignette, con la tariffazione dei mezzi pesanti, in coerenza con la congestion charge urbana”.
È la richiesta del comitato dei referendum ambientali al Coordinamento di Regione e Comune. MilanoSImuove, comitato promotore dei referendum per l’ambiente e la qualità della vita a Milano, si espressa con parole di apprezzamento per il Ministro Orlando che ha promosso il coordinamento tra le regione per un piano nazionale sulla qualità dell’aria. Ma l’incontro tra il Ministro dell’Ambiente e Maroni è stato giudicato deludente, perché non ha dato l’impressione di saper affrontare quella che ormai è un’emergenza: la Pianura Padana è l’area più inquinata d’Europa e i Milanesi sono stanchi! Tutto è stato rinviato alla stesura di un accordo di programma, promesso entro il prossimo ottobre, quando le Regioni si impegneranno in qualche modo a pianificare o adottare, le famose “misure del luglio 2012”, alle quali sia Maroni che Orlando si sono spesso richiamati durante la conferenza stampa. I comitati hanno le idee chiare: “Bisogna attuare al più presto le azioni richieste dai milanesi con i cinque referendum per l’ambiente e la qualità della vita, che possono costituire un insieme esemplare e ripetibile in altri contesti, soprattutto se rafforzate da un quadro di riferimento regionale coerente. L’applicazione della direttiva europea Eurovignette con la tariffazione dei mezzi pesanti sarebbe ad esempio un provvedimento efficace e coerente con la congestion charge urbana”.
È la richiesta del comitato dei referendum ambientali al Coordinamento di Regione e Comune. MilanoSImuove, comitato promotore dei referendum per l’ambiente e la qualità della vita a Milano, si espressa con parole di apprezzamento per il Ministro Orlando che ha promosso il coordinamento tra le regione per un piano nazionale sulla qualità dell’aria. Ma l’incontro tra il Ministro dell’Ambiente e Maroni è stato giudicato deludente, perché non ha dato l’impressione di saper affrontare quella che ormai è un’emergenza: la Pianura Padana è l’area più inquinata d’Europa e i Milanesi sono stanchi! Tutto è stato rinviato alla stesura di un accordo di programma, promesso entro il prossimo ottobre, quando le Regioni si impegneranno in qualche modo a pianificare o adottare, le famose “misure del luglio 2012”, alle quali sia Maroni che Orlando si sono spesso richiamati durante la conferenza stampa. I comitati hanno le idee chiare: “Bisogna attuare al più presto le azioni richieste dai milanesi con i cinque referendum per l’ambiente e la qualità della vita, che possono costituire un insieme esemplare e ripetibile in altri contesti, soprattutto se rafforzate da un quadro di riferimento regionale coerente. L’applicazione della direttiva europea Eurovignette con la tariffazione dei mezzi pesanti sarebbe ad esempio un provvedimento efficace e coerente con la congestion charge urbana”.
