Gli Hongana Manyawa vivono in Indonesia, sull’Isola di Halmahera. L’estrazione di nichel destinato alle batterie delle auto elettriche sta devastando le loro terre ancestrali. Ogni giorno sull’isola viene disboscata un’area di foresta grande quanto due campi da calcio.
Gli Hongana Manyawa vivono in Indonesia, sull’Isola di Halmahera. L’estrazione di nichel destinato alle batterie delle auto elettriche sta devastando le loro terre ancestrali. Ogni giorno sull’isola viene disboscata un’area di foresta grande quanto due campi da calcio. La denuncia arriva da Survival International che da anni difende i diritti dei popoli nativi.
Survival testimonia la rabbia di questo popolo nei confronti di chi disbosca da loro terra «per costruire batterie di auto elettriche destinate a clienti che vivono a migliaia di chilometri di distanza. Un paradosso particolarmente doloroso per chi, come gli Hongana Manyawa, contribuisce meno di chiunque altro ai cambiamenti climatici e all’inquinamento del pianeta».
Survival ha peraltro già ottenuto diversi risultati a difesa dei popoli nativi: «dopo mesi di pressioni, per esempio, a fine giugno il colosso chimico tedesco BASF si è ritirato da un imponente progetto da 2,6 miliardi di dollari per la lavorazione del nichel ad Halmahera. Solo una settimana prima, il Presidente del Senato indonesiano aveva dichiarato che gli Hongana Manyawa dovrebbero essere protetti dalle attività minerarie nelle loro terre, esortando poi il governo a “intervenire immediatamente”; e lo scorso maggio, Tesla, la più grande produttrice di auto elettriche al mondo, ha annunciato che sta studiando “la necessità di stabilire una zona interdetta alle estrazioni per proteggere i diritti umani e indigeni, in particolare quelli delle comunità incontattate”».
«Sono segnali importanti, la pressione internazionale funziona e dobbiamo continuare a lottare, ma ci vorranno perseveranza e tenacia per fermare la distruzione delle terre degli Hongana Manyawa – scrive Survival – Si stima che nel cuore verde dell’isola di Halmahera vivano tra i 300 e i 500 Hongana Manyawa incontattati. Ampie aree del loro territorio sono state assegnate a compagnie estrattive, e in alcune zone le ruspe sono già al lavoro. Il progetto fa parte di un più ampio programma del governo indonesiano che mira a diventare un importante produttore di batterie per auto elettriche grazie all’estrazione e alla fusione di nichel e di altri minerali: un piano in cui compagnie internazionali come Tesla stanno già investendo miliardi di dollari. Nelle attività minerarie di Halmahera sono coinvolte compagnie francesi, tedesche e cinesi. Sebbene non abbiano contribuito in alcun modo ai cambiamenti climatici, gli Hongana Manyawa incontattati ora rischiano di essere sterminati dal passaggio alle auto elettriche del mondo industrializzato».
_____
SOSTIENI TERRA NUOVA E ABBONATI ANCHE TU ALLA RIVISTA
IL PRIMO MENSILE ITALIANO DEL VIVERE BIO!
Dal 1977 Terra Nuova rappresenta un punto d’incontro tra chi cerca uno stile di vita più sano e in armonia col Pianeta e le tante realtà italiane in linea con i principi di ecologia e sostenibilità.
E se vuoi fare un regalo che dura tutto l’anno e fa bene al pianeta, scegli di donare ai tuoi amici o ai tuoi familiari l’abbonamento a Terra Nuova!
Per chi si abbona sono disponibili sconti, agevolazioni e vantaggi presso aziende, operatori, strutture che si occupano di servizi, corsi, salute, casa, benessere e tanto altro.
E con l’abbonamento a Terra Nuova hai anche: