La vacanza? Meglio in bicicletta

Se diamo per buono gli ultimi dati dell’Osservatorio Linear si direbbe di sì: gli Italiani preferiscono andare in vacanza in bicicletta.
Lo studio dell’Osservatorio Linear dei Servizi rileva che il 32% degli italiani preferisce le due ruote per spostarsi in vacanza, seguite dal treno (30%), l’auto (26%), e infine la moto (12%).
Che dire? Troveremo code di biciclette che escono dai centri urbani per tutto il mese di agosto? Sicuramente no. Perché la bicicletta diventa soprattutto un valido complemento agli altri mezzi motorizzati, soprattutto l’automobile. Ma il dato deve comunque far riflettere.
Interessante anche leggere le motivazioni che danno credito ad una svolta ecologista tra gli italiani: per il 61% non inquina e fa bene alla salute, per il 54% non costa nulla, e per il 31% è divertente e libera città e campagne dalle auto.

Chi sceglie il treno lo fa soprattutto perché risulta rilassante e consente anche di godersi il viaggio (60%), raggiunge comodamente le mete (39%) ed è anche economicamente vantaggioso (29%). Le motivazioni di chi, invece, sceglie l’auto sono dettate innanzitutto da una relativa indisposizione verso la mobilità pubblica, di cui spesso anche i ciclisti possono beneficiare, infatti il 59% degli automobilisti dichiara che se non si vuole essere vincolati da orari da rispettare è la scelta più ovvia; per il 58% l’auto è il mezzo più comodo se si viaggia con la famiglia; nonché la facilità di trasporto dei bagagli al seguito (52%). Mentre chi sceglie la moto spesso è spinto proprio da un desiderio di libertà, soddisfatto in parte dalla velocità del mezzo (34%); per il 28% di tratta di una passione; ma per il 27% il mezzo offre un benefico contatto con la natura.

La meta preferita degli intervistati è risultata il mare (51%), seguita dalle città d’arte italiane (21%), le capitali europee (7%), e ultima la campagna (5%).