Le acque termali che combattono lo stress
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Uno studio dell’Università di Graz conferma il ruolo positivo delle acque termali per combattere stress e malattie, anche dopo piccoli trattamenti. Una conferma in più per la regione termale della Stiria
Una vacanza benessere alle terme può essere davvero rigenerante. Uno studio internazionale condotto all’Università di Graz, sotto la guida del dr. Dr. Christian Fazekas, nella regione termale della Stiria, ha dimostrato il ruolo delle acque termali nella riduzione dello stress.
La ricerca è stata effettuata con un test su 81 persone, mettendo alla prova l’effetto di brevi trattamenti termali di 20 minuti e misurando i valori del cortisolo, della pressione sanguigna e del battito cardiaco, oltre a rilevamenti soggettivi mediante questionari sul grado di rilassamento.
L’effetto rigenerante delle acque termali degli stabilimenti della Thermenland, è stato così confermato, con il conferimento di una targa “acque antistress che favoriscono la salute”. Non occorre essere dei campioni di salute per concedersi tutti i benefici delle terme: l’effetto più evidente è stato rilevato sulle persone soggette a maggior carico di stress.
Lo studio ha permesso una nuova acquisizione scientifica sugli effetti della combinazione dei bagni termali e il camminare: la pressione sistolica diminuisce in modo considerevole, quando si alterna alle vasche un movimento moderato.
In generale si è potuto osservare, che tutte le attività termali, hanno effetti rigeneranti anche nel caso di trattamenti brevi di 20 minuti. Accanto al movimento e alla qualità delle acque tuttavia ci sono altri fattori determinanti. “In generale oltre al mix di movimento e rilassamento nelle acque termali, ci sono altri fattori di forte influenza come l’alimentazione sana e un ambiente tranquillo e piacevole”.
Una conferma che gratifica a pieno il lavoro svolto dalla Thermenland stiriana, dove sono presenti ben sei stabilimenti termali, all’interno di un dolce paesaggio collinare che offre ottimi vini e prodotti agricoli di eccellenza come l’olio di zucca. Un territorio che ha saputo investire sul turismo termale e sul benessere, secondo i dettami dell’ecologia, con impianti di energie rinnovabili, mobilità dolce, e una ricca offerta di servizi per una vacanza di qualità.
La ricerca è stata effettuata con un test su 81 persone, mettendo alla prova l’effetto di brevi trattamenti termali di 20 minuti e misurando i valori del cortisolo, della pressione sanguigna e del battito cardiaco, oltre a rilevamenti soggettivi mediante questionari sul grado di rilassamento.
L’effetto rigenerante delle acque termali degli stabilimenti della Thermenland, è stato così confermato, con il conferimento di una targa “acque antistress che favoriscono la salute”. Non occorre essere dei campioni di salute per concedersi tutti i benefici delle terme: l’effetto più evidente è stato rilevato sulle persone soggette a maggior carico di stress.
Lo studio ha permesso una nuova acquisizione scientifica sugli effetti della combinazione dei bagni termali e il camminare: la pressione sistolica diminuisce in modo considerevole, quando si alterna alle vasche un movimento moderato.
In generale si è potuto osservare, che tutte le attività termali, hanno effetti rigeneranti anche nel caso di trattamenti brevi di 20 minuti. Accanto al movimento e alla qualità delle acque tuttavia ci sono altri fattori determinanti. “In generale oltre al mix di movimento e rilassamento nelle acque termali, ci sono altri fattori di forte influenza come l’alimentazione sana e un ambiente tranquillo e piacevole”.
Una conferma che gratifica a pieno il lavoro svolto dalla Thermenland stiriana, dove sono presenti ben sei stabilimenti termali, all’interno di un dolce paesaggio collinare che offre ottimi vini e prodotti agricoli di eccellenza come l’olio di zucca. Un territorio che ha saputo investire sul turismo termale e sul benessere, secondo i dettami dell’ecologia, con impianti di energie rinnovabili, mobilità dolce, e una ricca offerta di servizi per una vacanza di qualità.
