25 giovani per un cohousing in Trentino
homepage h2
l’Agenzia per la famiglia promuove la creazione di un progetto di coabitazione, un cohousing per soli giovani.
Esperienza-pilota in Italia di «coabitazione» coordinata dall’Agenzia per la famiglia.
La Giunta provinciale ha approvato il bando di selezione per 25 giovani per l’attuazione del progetto pilota «Cohousing», ovvero «coabitazione».
Il progetto nasce con l’obbiettivo di dare un aiuto concreto ai giovani nel delicato periodo di transizione all’età adulta e di ricerca dell’autonomia, anche abitativa.
Il progetto di Cohousing per il Trentino, nato da una idea congiunta dell’Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili con la Scuola di preparazione sociale, si rivolge a giovani che intendano fare un’esperienza di coabitazione e quindi di cogestione degli spazi abitativi che verranno messi loro a disposizione.
L’aspetto della coabitazione si lega strettamente a quello lavorativo, cioè a ciò che la persona farà fuori dalle mura del suo nuovo alloggio: sarà infatti data la precedenza a candidati che abbiamo avuto dei periodi di disoccupazione negli ultimi tre anni o abbiano percepito un reddito basso. L’obiettivo finale, infatti, è quello di «cambiare status».
Al progetto pilota potranno partecipare 25 i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, che abbiano avuto esperienze lavorative non continuative negli ultimi tre anni, che non siano studenti, che risiedano da almeno tre anni in provincia di Trento e che vivano con il nucleo famigliare di origine da almeno tre anni continuativi.
Il progetto partirà con il 1° marzo 2013 e avrà durata di 24 mesi.
La scadenza della domanda è prevista il 9 gennaio 2013.
Il modulo sarà reperibile dalla settima prossima sul sito: www.modulistica.provincia.tn.it ed informazioni potranno essere chieste all’Ufficio per le politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento.
La Giunta provinciale ha approvato il bando di selezione per 25 giovani per l’attuazione del progetto pilota «Cohousing», ovvero «coabitazione».
Il progetto nasce con l’obbiettivo di dare un aiuto concreto ai giovani nel delicato periodo di transizione all’età adulta e di ricerca dell’autonomia, anche abitativa.
Il progetto di Cohousing per il Trentino, nato da una idea congiunta dell’Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili con la Scuola di preparazione sociale, si rivolge a giovani che intendano fare un’esperienza di coabitazione e quindi di cogestione degli spazi abitativi che verranno messi loro a disposizione.
L’aspetto della coabitazione si lega strettamente a quello lavorativo, cioè a ciò che la persona farà fuori dalle mura del suo nuovo alloggio: sarà infatti data la precedenza a candidati che abbiamo avuto dei periodi di disoccupazione negli ultimi tre anni o abbiano percepito un reddito basso. L’obiettivo finale, infatti, è quello di «cambiare status».
Al progetto pilota potranno partecipare 25 i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, che abbiano avuto esperienze lavorative non continuative negli ultimi tre anni, che non siano studenti, che risiedano da almeno tre anni in provincia di Trento e che vivano con il nucleo famigliare di origine da almeno tre anni continuativi.
Il progetto partirà con il 1° marzo 2013 e avrà durata di 24 mesi.
La scadenza della domanda è prevista il 9 gennaio 2013.
Il modulo sarà reperibile dalla settima prossima sul sito: www.modulistica.provincia.tn.it ed informazioni potranno essere chieste all’Ufficio per le politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento.
Fonte: L’Adigetto.it Quotidiano di informazione virtuale.
