Vai al contenuto della pagina

Giovani, non perdete l’opportunità di immaginare un’altra vita!

homepage h2

Grandi opportunità si aprono ai giovani grazie ai programmi Erasmus+ finanziati dall’Unione Europea. I partecipanti del progetto Yes to sustainability raccontano la scoperta di un altro stile di vita e la possibilità di immaginare concretamente un altro futuro.
Dal primo all’8 ottobre si è svolto il progetto From I to we – Yes to sustainability finanziato attraverso i fondi europei Erasmus+, presso l’ecovillaggio Lakabe, in Spagna. La Rete italiana villaggi ecologici -RIVE, con i partner olandesi e tedeschi, ha dato la possibilità a sette giovani tra i 18 e i 30 anni, di sperimentare la vita in un ecovillaggio che esiste da oltre trent’anni, basato sull’autosufficienza. L’obiettivo: sperimentare la vita in comunità ed esplorare ciò che gli stessi abitanti creano ed inventano per condurre una vita per lo più fuori dagli schemi della società capitalista e individualista. L’apprendimento attivo e l’ambiente comunitario hanno permesso ai giovani di verificare la reale possibilità di vivere in modo ecologico e sostenibile e di sperimentare la profondità delle relazioni. Infatti, hanno avuto lo spazio e il tempo per riflettere e confrontarsi sul proprio progetto di vita e su come renderla sostenibile.
Le voci dei partecipanti

“Fin dalla partenza ho pensato che sarebbe stata magnifica e centrale nella mia esistenza e così è stato. Molte porte si sono aperte grazie a ciò che ho vissuto laggiù. É stata una svolta, che ha rafforzato speranze, senso e profondità. Torno profondamente arricchito: essere in mezzo a tanti giovani colmi di bellezza interiore, empatia, apertura e positività è stato un dono indicibile, l’energia tra noi era magica. Tutto è stato perfetto, anche perché variegato. Ho apprezzato molto lo spazio dato alle diverse attività e ai cerchi di approfondimento sulla sfera emozionale, artistica, creativa, di contatto fisico e spirituale. Il divertimento non è mai mancato e anche lavorare era un immenso piacere. È stato molto interessante visitare anche la vicina comunità di Arterra, dove abbiamo conosciuto direttamente le persone che lavorano per la rete di GEN Europe, grazie alle quali questa meravigliosa connessione e sinergia esiste”.
Leandro Parente, 23 anni Lecco

“É stata la mia prima esperienza in un ecovillaggio: è stato uno stupore, ho pensato dal primo momento di essere arrivato in un posto magico e incredibile. L’accoglienza da parte della comunità è stata davvero calorosa. Le giornate, dense di attività, hanno toccato ogni ambito della vita comunitaria, dal lavoro pratico al mattino, alle chiacchierate con gli abitanti del villaggio che mi hanno regalato diverse sfumature della vita comunitaria, alle serate di svago, come la sauna night o le jam session musicali. L’attenzione degli Youth leader (educatori) verso la cura dell’aspetto emotivo e relazionale del gruppo ha permesso di passare dieci giorni in perfetta armonia creando legami profondi nonostante la breve durata dello scambio. Sono tornato a casa molto soddisfatto e con un sacco di amici di tutta Europa, arricchito di nuove conoscenze e voglia di fare, convinto più che mai che una società più sostenibile e comunitaria sia possibile. E porterò sempre con me l’entusiasmo e la magica atmosfera di Lakabe!”
Enrico Ghidoni, 25 anni Torino

“Mi sono sentita coinvolta, emozionata ed entusiasta, ben oltre le aspettative. A Lakabe ho trovato un luogo in cui capire fino in fondo il concetto di comunità, dove puoi relazionarti apertamente e con positività, sia con gli altri che con la natura. Ho potuto conoscere ed interagire con la rete degli ecovillaggi al di fuori dell’Italia ma anche incontrare, confrontarmi e condividere punti di vista, aspettative e sogni con persone della mia età. Allo stesso tempo, ho potuto praticare la sostenibilità: ora non è più un semplice concetto astratto. Sono contenta e soddisfatta di questa esperienza: auguro a tutti di avere la possibilità di vivere uno Youth Exchange perché permette alla mia generazione di sapere che non siamo soli nel credere che un altro mondo è possibile.
Gaia de Palma, 22 anni Bari

“Lakabe? Un’esperienza unica. Ho viaggiato senza aspettative, con apertura mentale e soprattutto col cuore aperto. Ho riscoperto il legame autentico abbracciando ragazzi e ragazze che non conoscevo ma che sentivo essere sulla mia stessa lunghezza d’onda. Ho stretto legami importanti, quel tipo di legami che mi fanno stare bene. Ho apprezzato soprattutto la bellissima varietà tra le culture che esistono nel mondo ed è stato bello riderne, anche sulla nostra: il gruppo italiano si è

fatto riconoscere per la bontà di cuore, per le grandi risate contagiose e per la capacità di saper scherzare coinvolgendo gli altri.
Ho potuto osservare un liutaio mentre costruiva una chitarra, che ci ha fatto sperimentare e riscoprire cosa vuol dire creare con le proprie mani. Ho imparato ad accendere il fuoco e alcuni passi di breakdance, durante uno dei numerosi laboratori proposti proprio dai ragazzi stessi. Questa esperienza mi ha mostrato un nuovo punto di vista sulla vita, portandomi a una nuova conoscenza di me stessa e degli altri”.
Chiara Montagner, 23 anni Venezia

“I ricordi che ho di Lakabe sono innumerevoli e tutti mi fanno sentire onorato di aver partecipato. Ho conosciuto tante belle anime, che come me attraversano il percorso della vita con una missione di salvezza di se stessi e dell’umanità intera. Mi ha stupito apprendere la produzione della birra artigianale e naturalmente assaggiarla con piacere e curiosità. Ora che sono tornato a casa, mi rendo conto che è davvero difficile trasmettere a chi non c’è stato, tutte le emozioni che abbiamo vissuto. Difficile spiegare come questa esperienza abbia migliorato qualcosa che sta dentro di me lasciando per sempre un segno indelebile.
Alessandro Bartolomei 23 anni Frosinone


“Lo scambio di Lakabe è stato il mio secondo Youth Exchange e il primo in cui ho potuto sperimentarmi come Youth Leader. Questo ruolo mi ha arricchito moltissimo, ho avuto modo di comprendere e approfondire il concetto di leadership, la pianificazione e la facilitazione delle dinamiche di gruppo. Io e i leader dei gruppi olandese e tedesco siamo arrivati qualche giorno prima, per lavorare insieme ed elaborare nel dettaglio il programma e le attività; fin da subito la collaborazione e l’ascolto hanno caratterizzato i nostri incontri. Si è scelto di alternare i momenti di lavoro con la comunità, i momenti di scambio conoscenze e i momenti dove lavorare con i ragazzi e le ragazze proponendo dinamiche di gruppo. I partecipanti erano molto eterogenei e questa diversità è stata celebrata e onorata innalzandola come valore di gruppo. Da allora si sono create sinergie meravigliose”.
Paolo Pani, 25 anni Bergamo, (Youth Leader)

Questo scambio è stato il terzo realizzato dal gruppo internazionale Rive con partner di altri paesi. Ci saranno occasioni per partecipare a “Yes to Sustainability!” nel 2018.
Vuoi essere il prossimo a partecipare? Compila il modulo per mostrare il tuo interesse oppure scrivi a internazionale@ecovillaggi.it per ulteriori informazioni.

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!