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Il Bagno di Foresta: un aiuto per ritrovare l’equilibrio

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Le “immersioni nella foresta”, un allenamento consapevole per ritrovare il contatto e l’empatia con il resto del mondo vivente, facilitano il riavvicinamento dell’uomo moderno ai simboli, ai cicli, alle frequenze della natura. Grazie a questa riconnessione si impara a lasciar fluire per rigenerare.
Il Bagno di Foresta: un aiuto per ritrovare l’equilibrio
Viviamo le nostre giornate scandite da ritmi frenetici in spazi urbani densi di inquinamento e rumori. Una condizione che – se vissuta ininterrottamente – può essere causa di difficoltà per corpo e mente.
Un aiuto per ritrovare l’equilibrio arriva dal Giappone ed è la pratica del Shinrin-Yoku o Bagno di Foresta.
“Si tratta di un allenamento consapevole per ritrovare il contatto e l’empatia con il resto del mondo vivente”. Così la definisce Carlo Giordano, vicepresidente e cofondatore dell’associazione di medicina forestale A.I.Me.F. (www.aimef.net).
Non si tratta di andare in cerca di funghi o fare una semplice passeggiata.
“Il Bagno di Foresta è una vera e propria cerimonia, una pratica consapevole grazie alla quale si innescano processi di guarigione interni psico-fisici” racconta Biagia Cannata (instagram: @beewaycommunicationevent), facilitatrice in medicina forestale nel verde della Sila in Calabria.
“Attraverso una pratica lenta e delicata salutiamo il bosco ed entriamo in contatto con la natura che ci circonda e, quindi, con noi stessi. Spesso si propizia l’inizio dell’immersione con un personale intento, seguito da pratiche sensoriali, meditazioni, danze e giochi”.
A volte può essere vero e proprio rimedio a momenti difficili.
“La scoperta di questo mondo è arrivata dopo un periodo molto buio per me. Le immersioni forestali mi hanno fatto ritornare alla vita, uscire dalla condizione di burnout in cui mi trovavo e scoprire che un altro modo di vivere è possibile” ci racconta Marta Buccilli oggi facilitatrice di immersioni forestali nel Lazio (instagram: @marta_nel_bosco).
“La mia spinta a supportare chi si trova in difficoltà deriva proprio dall’aver sperimentato i benefici del bosco, la sua capacità di farti sentire accolta e non giudicata. Soffrivo di ansia generalizzata, disturbi del sonno e problemi del tratto gastro-intestinali piuttosto invalidanti. Con la costante pratica delle immersioni questi disturbi si sono ridotti sino a sparire.”
Un’occasione per percepire la realtà con occhi diversi.
Lucertola Pepe, cittadina comunitaria della Federazione di Damanhur ( https://damanhur.org) – storica comunità piemontese parte della rete di ecovillaggi Rive – ricorda la propria esperienza come partecipante di una giornata di Bagno di Foresta presso il bosco comunitario.
“Una giornata magica. Varie le attività proposte, portate con gioia, misticismo e connessione. Al termine eravamo tutti molto felici. Anche i parametri raccolti dai medici presenti erano chiari: avevamo tutti beneficiato delle attività proposte durante la giornata”.
Dei benefici delle immersioni forestali le ricerche di settore sembrano rispondere molto positivamente.
“Le evidenze scientifiche parlano di un miglioramento della pressione sanguigna, di un riequilibrio nella produzione di cortisolo e altri ormoni, di un aumento significativo delle cellule natural killer (coinvolte in chiave immunitaria e anti tumorale) e di un miglioramento generale dei propri stati emotivi.” Così si esprime Maddalena Franci (instagram: @maddalena.naturopata), 30 anni, da Firenze, naturopata e facilitatrice in medicina forestale, collabora con A.I.Me.F. ed è cofondatrice dell’associazione di medicina integrata Acuvena ( https://acuvena.it).
Oggi condivide l’esperienza delle immersioni forestali anche nel mondo degli ecovillaggi: Ciricea Tarole in Toscana e Centro Panta Rei in Umbria.
“Il Bagno di Foresta è per me fonte di gioia e leggerezza. Un dono che ci facciamo e che la natura ci regala”.
Maddalena Franci è presente con pratiche di Shinrin-Yoku o Bagno di Foresta ad Energetica Festival, il festival olistico a fine giugno presso l’Ecovillaggio Ciricea Tarole (per info: ciricea@gmail.com).

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