L’incubatrice… per comunità sostenibili
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Si tratta di un progetto biennale Erasmus+ finanziato dalla Unione Europea dal titolo Sustainable Community Incubator Partnership Programme (SCIPP), che offrirà un programma di sostegno per le fasi più delicate dello sviluppo di un progetto.
Gli sviluppatori dell’Incubatore di comunità sostenibili, conoscono l’importanza e la complessità delle diverse fasi di progetto o di sviluppo di una comunità; l’inizio, la definizione della visione, i processi decisionali, la comunicazione, la risoluzione dei conflitti, la struttura, l’espansione e il cambiamento. L’obbiettivo è di facilitare il trasferimento di conoscenze, alla luce di quanto appreso fino ad oggi fornendo ai gruppi gli strumenti per muoversi con attenzione nelle diverse fasi e gestire efficacemente le sfide ad essi associate, favorendo il successo complessivo dell’esperienza e la sua sostenibilità. Come disse Lyndon B. Johnson: “Non ci sono problemi che non possiamo risolvere insieme e pochi che possiamo risolvere da soli”
La nascita e la crescita delle comunità sostenibili attraversano sfide e fasi cruciali, e la maggior parte delle iniziative si esaurisce nel giro di pochi anni. “Il programma SCIPP affronta il problema dei fallimenti dei progetti collettivi con un approccio innovativo, basandosi sulle esperienze delle comunità europee già consolidate” afferma Nara Petrovič, membro del team di sviluppatori e fondatore del centro di educazione ecologica Park Istra in Slovenia.
Il progetto giungerà al termine con la pubblicazione di un manuale essenziale di circa 40 pagine, scaricabile gratuitamente sul sito del GEN Europa ( Solution library). Il manuale conterrà le soluzioni chiave per i problemi più rilevanti che sorgono all’interno delle comunità nascenti o di iniziative collettive, arricchito da strumenti di autovalutazione e da un elenco di esperti competenti delle tematiche trattate.
“Il quadro del programma è analogo al telaio di una bicicletta, in cui le parti mobili, come le ruote, che rappresentano simbolicamente i metodi e le strategie esistenti, sono già noti” spiegano Genny Carraro, managing director della segreteria del GEN Europa, Giorgia Lattuca e Riccardo Clemente, rappresentanti della rete italiana dei villaggi ecologici – RIVE “mentre il telaio, l’inquadramento concettuale, sarà il prossimo appassionante tema di confronto del gruppo”.
L’incubatore fornirà un ambiente controllato per consentire ai gruppi di passare da una fase iniziale più vulnerabile a una successiva di maggiore stabilità. Gli ideatori del Sustainable Communities Incubator Framework ritengono che il ruolo svolto dalle comunità nella transizione verso una società globale più giusta e sostenibile non debba essere sottovalutato. Hanno interiorizzato e ripropongono la filosofia di un popolare proverbio africano che dice: “Se vuoi andare veloce vai da solo, se vuoi andare lontano vai insieme”.