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“Passi di Quiete tra le Comunità”, primo cammino italiano tra gli Ecovillaggi

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Tra meno di due settimane partirà “Passi di Quiete tra le Comunità”, il primo cammino italiano tra gli Ecovillaggi e Comunità sull’Appennino tra Bologna e Pistoia. L’inziativa è organizzata dal Gruppo Consapevoli Assieme. Terra Nuova è mediapartner.
“Passi di Quiete tra le Comunità”, primo cammino italiano tra gli Ecovillaggi
Tra meno di due settimane (il prossimo 16 giugno) partirà “Passi di Quiete tra le Comunità”, il primo cammino italiano tra gli Ecovillaggi e Comunità sull’Appennino tra Bologna e Pistoia. L’inziativa è organizzata dal Gruppo Consapevoli Assieme. Terra Nuova è mediapartner. L’iniziativa ha il patrocinio della Rive, Rete Italiana Villaggi Ecologici.
E sabato 3 giugno alle ore 18 diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Terra Nuova edizioni per la presentazione del gruppo e dell’iniziativa; parteciperà anche il direttore di Terra Nuova, Nicholas Bawtree. QUI il link per seguire la diretta
«Come moderni viandanti i partecipanti saranno messaggeri tra le comunità e porteranno tra le varie realtà un messaggio e un dono per intessere e rafforzare legami tra persone che hanno scelto la natura e la comunità come strumento di crescita – spiegano i promotori dell’iniziativa – Abbiamo chiamato questo cammino “Passi di Quiete” perché uno degli scopi è approfondire il contatto con sè stessi, con il proprio essere silenzio, in presenza, nella semplicità, portando l’attenzione ai passi e al respiro. Durante il cammino verranno proposte pratiche che giungono da tradizioni diverse: camminate dell’attenzione dai popoli nativi americani e meditazione in cammino dal mondo buddista, portate in Europa da Thích Nhất Hạnh». 

A sognare, progettare e realizzare questo cammino sono stati, nello specifico, Andrea Safir Stagliano e Giovanni Sardo oltre un anno fa, che fanno parte del gruppo Consapevoli Assieme.  

Safir ha abitato in comunità intenzionali per oltre 10 anni, è attivo in RIVE dal 2012, ne è stato uno dei co-presidenti ed è attualmente nella segreteria di questa rete che interconnette realtà diverse. «La passione per le comunità, per il vivere assieme agli altri, per il relazionarsi in modo potente, meraviglioso, efficace, mi ha portato ad approfondire le arti della facilitazione e ad oggi è uno dei valori che porto nel mondo, e ad accompagnare gruppi (cohousing, ecovillaggi, esperienze di educazione parentale) per stare e realizzare assieme il migliore dei mondi possibile, senza avere paura dei conflitti o dei lati ombra» spiega Safir. «Questo stare con ciò che c’è, lo porterò anche nel cammino: stare con la fatica, con lo scoraggiamento, con lo stupore, con la gioia, con l’impazienza, con tutto quello che può arrivare in un cammino assieme che porterà ad esplorare mondi e realtà ignote».  
L’altro ispiratore e co-creatore di questo cammino è Giovanni, «con una passione per lo stare assieme maturata nei cerchi di uomini e una voglia di armonia e relazione che lo ha portato a formarsi in Comunicazione non Violenta e in una pratica simile orientata più alla coppia, Imago» dice di lui. «Ho avuto la pazienza e la costanza di creare questo cammino dal nulla, partendo dalle mappe, dall’esplorazione del territorio, dallo sbagliare strada, dall’inerpicarsi su per le colline, intuendo un passaggio che poteva non esserci. Consentirò a questo gruppo di percorrere la strada migliore, senza il timore di perdersi».

Durante l’esperienza saranno visitate sette diverse comunità – Meraki, Albero della Vita, Nabhi – Centro della Terra, Valle degli Elfi, Ciricea, Tarole e Avalon -, «ciascuna con le proprie abitudini, tradizioni, cultura, ispirazioni, con i propri linguaggi, che sorgono in luoghi diversi e sarà una ricchezza scoprirle così come sono, con la completezza e la profondità che proviene nell’arrivarci lentamente, attraversando dapprima il territorio che loro hanno scelto per essere assieme» spiegano ancora i promotori.

«È un cammino pensato per chi voglia innanzitutto esplorare il proprio mondo interiore e per chi è appassionato dal mondo di queste moderne tribú che sono gli ecovillaggi e le comunità intenzionali – proseguono – Il ritmo delle giornate si alternerà fra silenzi e pratiche guidate dell’attenzione durante le camminate e intensa relazione quando la sera si giungerà nelle comunità: si avrà modo di rigenerarsi dopo le tappe lunghe fermandosi per un giorno intero nella maggior parte delle realtà visitate. Il gruppo celebrerà assieme il Solstizio e la notte di San Giovanni. Sarà un’avventura unica nel suo genere, così speciale che i creatori hanno voglia di documentarla e stanno ancora cercando un altro video maker che possa supportare nelle riprese o nel montaggio. Sarà un cammino alleggerito dalla presenza di due portatori che provvederanno a trasportare gli zaini pesanti e le tende con un mezzo dedicato e si sta cercando la seconda persona dedicata a questo servizio, possibilmente con un mezzo proprio e capiente, visto che questo gruppo ha già quasi raggiunto il proprio massimo di venti partecipanti».
«A fare da cornice a questa esplorazione sarà l’Appennino con le faggete, le abetaie, i castagni secolari, i pascoli, i torrenti, l’intimità del bosco racchiuso che d’improvviso s’apre su scorci inaspettati – spiegano ancora Safir e Giovanni – A questo cammino ne seguiranno altri, ne siamo sicuri». 
Consapevoli Assieme condividerà sul proprio sito i tracciati scaricabili per permettere a chiunque di ripercorrere i sentieri che raggiungono le comunità. Terra Nuova è mediapartner dell’evento e troverete sui canali social di Terra Nuova e sul sito  www.terranuova.it gli aggiornamenti e collegamenti in diretta.
Ad oggi ci sono ancora pochi posti disponibili. Per informazioni o per iscrivervi visitate il sito  https://consapevoliassieme.org/passi-di-quiete o contattate Safir (328 915 0076) e Giovanni (339 339 4255).

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