La Regione Toscana ha istituito l’ Ente Banca della Terra che si occupa di catalogare i terreni abbandonati o incolti e pubblicare bandi pubblici per l’attribuzione. E’ aperto il bando per la Val di Merse, in provincia di Siena.
L’agenzia della Regione Toscana per le erogazioni in agricoltura, ARTEA, ha recentemente pubblicato on-line i primi bandi pubblici per l’attribuzione di sei lotti di terra:
● 1.Unione dei Comuni della Val di Merse: 3 lotti di terreno così ripartiti:
a.118 ettari di terreno di cui 25 a seminativo;
b.17 ettari di terreno di cui 3,2 a seminativo e 14 di incolto
c.2,15 ettari di terreno di cui 1,57 di seminativo
● 2.Unione dei Comuni della Val di Merse: 3 lotti di ULIVETO così ripartiti:
a.3,17 ettari
b.2,69 ettari
c.1,87 ettari
I terreni saranno assegnati a soggetti che non abbiano superato i 40 anni di età. E’ possibile presentare domanda per uno o più lotti, spedita o consegnata a mano a: “Unione dei Comuni della Val di Merse – Via T. Gazzei 24 – 53030 Radicondoli (SI), entro e non oltre le 13:00 del 29 gennaio 2014.
I bandi sono reperibili sul sito
http://www.artea.toscana.it/ (in home page – In evidenza – icona Terre Regionali Toscana)
“Con la Banca della Terra – sottolinea l’assessore regionale all’agricoltura, Gianni Salvadori – la Regione Toscana fa da apripista a livello nazionale per un nuovo modello di sviluppo, un modello di sviluppo sostenibile che valorizza le risorse invece di lasciarle abbandonate e contribuisce a garantire lavoro ai giovani e presidio dell’ambiente contro il dissesto idrogeologico. Ricordo – conclude Salvadori – che la priorità per queste domande spetterà ai giovani e che in Toscana l’imprenditorialità giovanile legata all’agricoltura ha dimostrato di essere molto vivace. In molti casi però, ad una buona idea imprenditoriale, faceva da contraltare la mancanza della terra per poterla attuare. Ora si comincia a dare risposte concrete a questi bisogni.”
Fonte:
www.intoscana.it Foto di Nando Carotenuto