La Rete, anche attraverso la diffusione del poster ufficiale, lancia dunque una campagna nazionale di sensibilizzazione rivolta agli insegnanti di tutte le classi, ai dirigenti scolastici e ai genitori che desiderano segnalare concretamente, attraverso l’affissione del poster nelle aule, nelle scuole, nelle case e nei luoghi pubblici, l’esistenza di questo modo di fare scuola.
La Rete nazionale delle scuole pubbliche all’aperto ha preso avvio nel 2016 grazie alle esperienze educative che diversi istituti hanno condiviso, partendo dalla tradizione di Bologna ed estendosi poi alle altre regioni italiane. È una rete aperta e plurale, costituita da un’alleanza tra genitori ed insegnanti con educatori ambientali, ricercatori e docenti universitari, italiani ed europei. La sperimentazione è avviata e il numero di istituti che aderisce alla Rete cresce di giorno in giorno
“Anche fuori si impara” è un adagio sereno, pacato, inclusivo, in cui tantissimi si riconoscono.
Acquistando il poster e affiggendolo si contribuisce a finanziare scambi tra insegnanti che vogliono conoscere classi e scuole all’aperto nel nostro Paese: la metà degli introiti verrà infatti donata alla Rete stessa.
Il poster è stato presentato in occasione del convegno nazionale “Anche fuori si impara”, che si è tenuto a Bologna e che riscosso un grande successo e una grande attenzione.
In occasione di eventi, convegni, feste a scuola ecc. il poster è disponibile e rivendibile singolarmente al prezzo di € 2,00.
Online sono disponibili due pacchetti: 5 poster al prezzo di € 8,00 (+ € 3,50 euro di spedizione) oppure 10 poster a € 14,00 (+ € 3,50 di spedizione). In questo modo genitori e insegnanti possono ordinarne un certo quantitativo per rivenderli durante gli eventi, come forma di autofinanziamento per l’istituto scolastico di riferimento.
La collaborazione tra la Rete nazionale delle scuole all’aperto e Terra Nuova,
che coordina da tre anni il progetto “Tutta un’altra scuola”, si colloca nell’ottica di una azione di sensibilizzazione che Terra Nuova sta portando avanti per modalità educative che sempre più vadano nella direzione di mettere i bambini al centro.