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Contenitori e rilascio di ftalati

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Le bottiglie di plastica (PET), i contenitori di plastica come il tupperware, contengono ftalati. Le sostanze tossiche che eventualmente rilasciano sono immediate oppure vengono rilasciate solo se sono esposte ad alte temperature? Eventualmente quali contenitori consigliate?
Quelli di vetro? E quale marca? Io ho una bimba di tre anni e da quando è nata mi sono avvicinata al biologico e al naturale. Grazie,
Patrizia

Risponde Michela Trevisan, autrice di “Svezzamento secondo natura“, Terra Nuova Edizioni.

Il rilascio di ftalati da parte dei contenitori e delle pellicole per alimenti è favorito soprattutto dalla presenza di grassi, sia animali (burro, formaggio ecc.) che vegetali (olio, crema di mandorle, avocado ecc.) e alcol. Gli ftalati, una volta entrati nell’organismo, vengono depositati nel tessuto adiposo (grasso) e vengono rilasciati soprattutto durante i periodi di dimagramento. Anche le alte temperature e l’acidità (come nel caso di salsa di pomodoro o acqua frizzante) sembrano favorire la destrutturazione delle materie plastiche. Quindi soprattutto nel caso di bambini è meglio orientarsi verso contenitori in vetro, lavati con detersivi a composizione completamente naturale oppure semplicemente con acqua e aceto o limone.

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