Il parto cesareo influenza in maniera negativa la formazione della flora batterica intestinale del bebè nel corso dei primi due anni di vita. Lo rivela una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Gut.
Il parto cesareo influenza in maniera negativa la formazione della flora batterica intestinale del bebè nel corso dei primi due anni di vita. Il piccolo si ritroverà infatti con una flora intestinale più ridotta e meno ricca di quei batteri “buoni” che aiutano sia la salute del tratto digerente, sia il corretto sviluppo del sistema immunitario del bambino. A rivelarlo è una ricerca pubblicata sulla rivista
Gut da esperti svedesi del KTH Royal Institute of Technology, Science for Life Laboratory, School of Biotechnology, Division of Gene Technology di Solna, diretti da Anders Andersson. Il motivo è che, a differenza di quanto avviene nel parto naturale, col taglio cesareo il bebè non passa nel canale del parto e quindi non acquisisce i batteri materni in quantità e qualità adeguate. Gli esperti hanno studiato per i loro primi due anni di vita 24 bambini, di cui una parte nati col taglio cesareo. Con prelievi ripetuti a diversi intervalli di tempo i ricercatori hanno visto che nell’intestino dei bimbi nati col cesareo mancavano alcune specie dell’importante gruppo dei Bacteroidetes che è stato collegato al corretto sviluppo del sistema immunitario. I piccoli nati chirurgicamente presentavano invece nel sangue un eccesso di alcune molecole (chemochine) legate ad allergie e un deficit di fattori antagonisti deputati proprio a silenziare dette molecole.
Negli ultimi anni si è andata sempre più consolidando la tesi che la flora intestinale sia fondamentale non solo per i processi digestivi ma anche contro obesità, sviluppo delle difese del corpo, allergie e malattie autoimmuni. Sì, dunque, senza riserve al parto naturale. Per saperne di più su come evitare il cesareo, il 29 settembre si terrà a Igea Marina un
convegno nazionale sull’argomento. Il parto cesareo, come già dimostrato da precedenti studi, può anche
alterare il patrimonio genetico del bambino e
aumentare le allergie. TerraNuova ha dedicato un ampio
dossier al parto naturale e ai rischi del cesareo che potete anche richiedere in formato digitale.