Vai al contenuto della pagina

Latte artificiale: in regola 1 paese su 5

homepage h2

Secondo l’Oms, solo il 20% dei paesi contrasta l’uso errato e l’abuso del latte artificiale. Lo ricorda in occasione della Settimana mondiale dell’allattamento
Solo un paese del mondo su cinque rispetta il codice dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) sui sostituti del latte materno, che prevede ad esempio il divieto di promuoverli con spot e regali alle neomamme. Lo afferma un rapporto reso noto dall’agenzia Onu per la salute in occasione della settimana mondiale dell’allattamento che termina il 7 agosto.  Il codice, varato nel 1981, chiede anche ai produttori di indicare chiaramente sulle etichette la superiorità dell’allattamento al seno, vieta qualsiasi donazione al personale sanitario per promuovere l’uso del latte artificiale e chiede ai governi di vigilare sulla applicazione delle norme. L’Italia si colloca in una posizione abbastanza buona, con solo l’ultimo punto del codice che risulta non applicato. “Le mamme sono inondate con messaggi scorretti sull’allattamento – spiega Carmen Casanovas, esperta dell’Oms – sia direttamente, con la pubblicità, le informazioni sulle confezioni e i venditori, sia attraverso i sistemi sanitari pubblici. Ad esempio la distribuzione di ‘materiale educativo’ fatto da chi produce latte artificiale ha un impatto negativo soprattutto sulle mamme al primo figlio e su quelle con un livello culturale più basso”.  Uno degli obiettivi dell’Oms è portare entro il 2025 al 50% la percentuale di mamme che allattano al seno nei primi sei mesi di vita del bambino, ora ferma al 38%; una mossa che, rilevano gli esperti, potrebbe salvare 220mila bambini l’anno.
TerraNuova ha pubblicato un dossier completo sui latti artificiali. Clicca qui per approfondire: puoi anche richiederne una copia in formato digitale.

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!