Materassi per bambini: la scelta naturale
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Parlando di materassi quali scelte si possono dunque fare per rispettare l’ambiente e la salute del bebè? In commercio si trovano soprattutto materassi di schiuma e poliestere, che però potrebbero rilasciare sostanze poco raccomandabili, come i composti policiclici aromatici o l’antimonio, utilizzato dai produttori come ritardante di fiamma. Ma anche nel processo di vulcanizzazione del caucciù potrebbero essere rilasciate nitrosamine. E insieme alla fibra di cocco non è da escludere la presenza di antiparassitari. Come al solito dobbiamo far riferimento alla rivista tedesca Oekotest che ha pubblicato sul numero di aprile un test completo su 13 modelli di materassi per bambini disponibili sul mercato tedesco.
In gran parte si tratta di residui minimi di sostanze nocive, che non devono creare panico, ma per i nostri bambini è sempre meglio pretendere prodotti in cui il rilascio di sostanze nocive sia pressoché nullo.
Nel confronto di Oekotest si comportano meglio i modelli che offrono materiali naturali, con cocco e cotone biologico, oppure con lattice naturale e lana certificata. Ma anche il materasso di schiuma misto sintetico, come quello Ikea, per intenderci, risulta privo di sostanze nocive. Ovviamente ci sarebbero altri fattori da considerare come la traspirabilità e la biodegradabilità dei materiali, che nel test però non sono state prese in considerazione. A volte il marketing fa da padrone e vengono spacciati per naturali dei materassi che in realtà non lo sono completamente. E’ il caso del cotone biologico mescolato ad altri materiali come il poliammide. Secondo gli esperti intervistati sono da evitare i materassi che contengono al loro interno nanoparticelle di argento: questo metallo svolge un’azione igienizzante, ma il suo uso corrente potrebbe creare dei batteri resistenti, e non sappiamo ancora come si comporti a contatto con la microflora della pelle. Alla larga anche dagli sbiancanti ottici, la cui presenza spesso non è dichiarata, e che ahimè sono sempre più diffusi nei prodotti per i bambini.
Molto utili le raccomandazioni per far dormire sonni tranquilli, sia ai genitori che ai più piccoli. Nel primo anno di età è consigliabile che il bambino dorma sulla schiena e che non sia troppo coperto, per evitare problemi di soffocamento. Le stanze dovrebbero essere sempre correttamente aerate e la temperatura ideale per dormire è tra i 16 e i 18 gradi. I genitori troppo apprensivi a volte finiscono per farli sudare.