È un’esperienza che crea una perfetta simbiosi tra genitore e figlio. Il modo è diverso a seconda dei bisogni e delle latitudini: cambiano i materiali dei supporti e le tecniche. Paura di viziare? Casomai sarà l’adulto a non volersi più staccare!
L’odore della mamma, il calore, il battito del cuore. Uscito dal paradiso intrauterino sono questi i segnali che fanno sentire un bambino al sicuro.
Se si osserva bene il regno animale si scopre che le mamme tengono i cuccioli vicino a sé finché essi non siano in grado di camminare. Ma a sostegno della necessità di portare i bambini, la natura ha disseminato degli indizi biologici anche nella specie umana: l’innato riflesso ad aggrapparsi, la curva delle tibie e infine quel pianto straziante dei bimbi lasciati soli.
Nei paesi rurali di tutto il mondo le madri avvolgono il figlio stretto a sé dentro uno scialle, o lo infilano in una cesta per portarselo in giro tutto il giorno, nei campi, finché non abbia imparato a muoversi e possa scoprire il mondo da solo. In molti casi lo strumento con cui portare il bambino dopo la nascita è vissuto come parte della maternità, pensato e costruito già durante la gravidanza, secondo le tradizioni del popolo e i desideri personali.
Nei paesi cosiddetti civilizzati, invece, qualcuno ha pensato bene di inventare le carrozzine. E sul piano psicologico un modello di educazione basato sul distacco, che invita le madri a lasciar piangere i loro bambini da soli. Tanto la vita è frustrante ed è bene che imparino subito!
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Articolo tratto dal mensile Terra Nuova
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I
supporti per il trasporto fanno ormai parte dell’
equipaggiamento di base di un bambino. Sono disponibili in numerosi design, colori e dimensioni, si trovano in tutti i negozi e vengono pubblicizzati un po’ ovunque. Ma come orientarsi tra le tante offerte di un mercato fin troppo ricco? A cosa bisogna prestare attenzione quando si decide di
portare un bambino? Quali supporti preferire fra tutti quelli disponibili? Quando, per quanto tempo e perché scegliere il
babywearing al posto del classico passeggino? Nelle pagine di questo libro si trovano tutte le risposte a queste e altre domande.
I genitori possono trovare tutte le informazioni di base sul babywearing, incluse importanti considerazioni che riguardano la salute e il corretto sviluppo dei bambini portati. L’autrice si sofferma sui diversi metodi di trasporto, sottolineando benefici e criticità, e dimostra come la scelta del babywearing favorisca lo sviluppo motorio, sensoriale e cognitivo del bambino, rinforzi il legame genitori-figli e permetta ai portatori di fare una bellissima esperienza.
Numerose fotografie accompagnano passo dopo passo i lettori e le lettrici, e aiutano a comprendere come indossare fasce, mai tai, marsupi ergonomici e tanti altri supporti.
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