Tea tree oil in gravidanza – lettera alla redazione
homepage h2
Saluti cordiali.
Paola
Per info generiche su farmaci e allattamento, vedi pubblicazione citata sopra o anche sul sito dell’AIFA – www.ministerosalute.it/imgs/C_17_bif_bollettino_28_file_itemName_4_filePdf.pdf
Risponde Silvia Moro, autrice dell’articolo.
Gentile signora Paola,
confermo in parte ciò che dice sull’uso del Tea tree oil in gravidanza e in allattamento. L’indicazione esatta, infatti, è “Non usare in gravidanza e in allattamento senza il controllo di un professionista”. Questo olio essenziale, oltre ad essere un concentrato di principi attivi, è in tutto e per tutto un antibiotico e se con grande facilità si possono prendere molti farmaci in allattamento (cosa che non conferma assolutamente la totale innocuità sul bambino) sappiamo bene che in gravidanza, soprattutto nei primi tre mesi è sconsigliato l’uso di medicinali. Per quanto riguarda poi l’uso superficiale che molto spesso facciamo di prodotti a base di tea tree, sia per “le punture d’insetti”, sia per l’igiene intima dei bambini, segnalo giusto a punto uno studio recente sull’insorgenza di ginecomastia prepuberale legata all’uso di olio di lavanda e di tea tree in bambini dai 5 ai 10 anni d’età (www.farmacovigilanza.org). Antibiotici e antisettici, naturali o di sintesi che siano, non vanno presi senza una reale necessità e spesso, nella mia esperienza, ho visto che l’automedicazione, informata magari solo da poche righe trovate su internet, può avere degli effetti negativi. Quindi, sì ai rimedi naturali e sì all’attenzione e alla conoscenza che tali rimedi richiedono.