Il Terra Nuova Festival è anche il “regno” dei bambini, che possono trovare attività, laboratori, giochi in condivisione, il tutto inserito nella cornice verde di Villa Le Pianore. Il programma è ricchissimo.
Avete già programmato di venirci a conoscere e a incontrare al Terra Nuova Festival, il 20 e 21 maggio a Camaiore (Lucca)? O ci state pensando? Allora, portate anche i vostri bambini, perché ci saranno attività, laboratori e giochi che li entusiasmeranno. E ci sarà anche un workshop tematico aperti a genitori ed educatori.
Al
Terra Nuova Festival ci si occupa infatti anche di bambini e di educazione con eventi di qualità che vogliono stimolare a un nuovo approccio all’infanzia e a una riconsiderazione dell’apprendimento attivo. Sabato 20 maggio dalle 10.30 alle 13, ci sarà un workshop gratuito a cura di di
Tutta un’altra scuola dal titolo
Come aprire un asilo e una scuola nel bosco. I relatori sono
Gherardo Noferi (genitore fondatore Elementari nel Bosco Fiesole),
Benedetta Cuccuini Pucci (fondatrice Asilo Elementari nel Bosco Fiesole),
Sara Lippi e Stefania Ermini (Scuola elementare nel bosco Bambininfiore di Firenze) che daranno tutti gli elementi utili per avviare un percorso scolastico fuori dai consueti banchi di scuola, in un dialogo con il pubblico.
Alle ore 16 verrà invece proiettato il film Figli della libertà alla presenza del regista Lucio Basadonne. Il film racconta un viaggio fatto di esperienze concrete, testimonianze e pareri autorevoli sull’educazione e l’apprendimento al di fuori degli schemi scolastici. Dopo la presentazione di Unlearning la famiglia Basadonne torna al Terra Nuova Festival per dialogare con il pubblico e raccontare la propria scelta di vita.
Da sottolineare anche la qualità dei laboratori per i bambini proposti nelle due giornate, dalla Comunicazione Nonviolenta, all’Orto bimbi con la costruzione di orti e giardini in cassetta. E poi ancora yoga bimbi, pittura zen, laboratorio di cucito, letture, biodanza, per alternare le attività motorie all’espressione artistica.
Domenica 21 alle ore 16.30 sarà invece la volta di Faber Teater con uno spettacolo sulla mobilità sostenibile pensato per i bambini. La compagnia Faber Teater di Torino da diversi anni affianca all’attività artistica e a quella organizzativa, l’attività pedagogica. Questo perchè crede fortemente nel valore formativo del teatro e in particolare del proprio modo di privilegiare la dimensione del gruppo, del collettivo, per la crescita dell’individuo. Il teatro diventa uno strumento capace di aiutare l’individuo a ritrovare capacità espressive e relazionali. Anche la musica non è da meno con l’Ensemble Archibaleno, formato da giovani musicisti, che affrontano lo studio del violoncello con il metodo Suzuki, definito come educazione al talento.