Deforestazione: teniamo alta la guardia
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Nonostante sia stata prorogata di un anno l’entrata in vigore del regolamento europeo sulla deforestazione (Eudr) l’attenzione su questo tema rimane altissima soprattutto per le filiere dedite alla produzione della carta che da anni sono impegnate nella riforestazione.
Infatti la carta non uccide gli alberi, ma contribuisce alla gestione responsabile delle foreste, proteggendole e preservandole!
Secondo l’ultimo rapporto del FAO “Stato delle foreste del mondo 2024” le foreste ricoprono oggi circa 4,1 miliardi di ettari, pari al 31% della superficie terrestre.
Nel 2023, il nostro pianeta ha perso 3,7 milioni di ettari di foresta tropicale primaria e nonostante gli sforzi globali per contrastarla, la deforestazione continua a rappresentare una sfida critica per il nostro pianeta.
Nonostante ci sia stata una riduzione del 9% rispetto al 2022, il tasso di deforestazione rimane allarmante ed occorre tenere alta la guardia soprattutto nei paesi in cui lo sfruttamento del territorio non viene regolamentato dagli enti governativi.
In particolare, la Bolivia ha registrato il terzo record consecutivo di deforestazione, con 251.000 ettari distrutti, spesso a causa di incendi deliberati per espandere pascoli e terreni agricoli. Al contrario, Europa e Brasile hanno mostrato segnali positivi. Proprio quest’ultimo ha mostrato una riduzione della deforestazione del 36% tra il 2022 e il 2023, raggiungendo il livello più basso dal 2015, grazie a politiche più rigorose a salvaguardia dell’Amazzonia.
Photo by Henk Schuurmans