Vai al contenuto della pagina

La carta prodotta in Italia perde quote di mercato a favore dei Paesi limitrofi

homepage h2

La carta prodotta in Italia perde quote di mercato a favore dei Paesi limitrofi

Cala la competitività della produzione nazionale: il problema è come sempre il costo dell’energia. Alcune nostre industrie sono ferme ed il paradosso è che ormai anche gruppi esteri hanno acquistato qui stabilimenti.

Dopo un 2023 complicato con un mercato in netta contrazione, nel primo semestre 2024 la produzione di carta e cartone cresce del 7.5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Nonostante ciò, le quote di mercato dei produttori nazionali vengono inesorabilmente perse a favore dei paesi limitrofi. Un dato spicca su tutti, cresce l’import da Francia e Germania dove i costi dell’energia sono decisamente più bassi.

Guardando nel dettaglio la domanda interna di carta è in ripresa +7.1% sui volumi grazie al buon andamento dell’imballaggio flessibile e dei cartoni per packaging.

Occorre riflettere sul fatto che ben il 55% della domanda interna venga soddisfatta da produttori esteri.

Il motivo principale che gli imprenditori nazionali del settore lamentano è che il costo dell’energia in Italia è del 20-30% più alto rispetto agli altri paesi europei.

Una delle cause della perdita di competitività è che il decreto Energie release è fermo perché il Gas release non è ancora pronto, e le imprese che hanno potuto beneficiare di un programma di finanziamenti dal PNRR per l’energia sostenibile, con questi ritardi non potranno portare avanti progetti perché prive di risorse da investire.

“La boutique della carta”

Photo by Ron Lach

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!